TheMarsican Durante la guerra fredda veniva usato il Lockheed Martin U-2 che poteva volare a quote di 70 mila piedi
E che poteva essere abbattuto da un missile adatto, come è succeso. Per questo gli USA introdussero l'SR-71 Blackbird che a Mach 3 e oltre era per i tempi impossibile da intercettare. L'U-2 Dragon Lady poi è rimasto in servizio più a lungo, perché assai meno costoso da utilizzare, e ancora utile dove le minacce aria-aria non sono sufficientemente sofisticate.
mariop o che quanto meno non fossero stazionari su una zona o altro
Infatti non lo sono. Solo un satellite in orbita geostazionaria lo è, ma a 36.000km di altezza su orbita equatoriale non è adatto a fare immagini della superficice terrestre. I satelliti in altre orbite si spostano rispetto ad un punto sulla superficie terrestre, quindi il tempo che hanno per osservare un'area è limitato. Per questo le nazioni che possono ne hanno in orbita ben più di uno, su orbite con specifiche inclinazioni, che fanno "strisciate" della superficie terrestre e quindi ogni satellite può osservare una determinata zona ogni tot minuti - quanti dipende da altezza e inclinazione dell'orbita.
Per questo c'è molto interesse per altre tecnologie - droni, dirigibile e palloni - che possono invece osservare una zona per molte più ore consecutive. Rimangono poi utili gli aerei da ricognizione classici.
renzom e si parla di oltre 40 anni fa
I satelliti spia delle serie KH-11 erano molto simili ad Hubble con uno specchio primario delle stesse dimensioni. Si parla di una risolizione al suolo, dalla loro orbita, dell'ordine di qualche cm.
M_Z Per quanto riguarda il “puntare” un satellite
Si possono usare i giroscopi per cambiare l'orientamento di un satellite, come fa Hubble, senza usare carburante. Entro certi limiti si possono orientare i sensori, o parte del sistema ottico.
mariop E poi la risoluzione delle foto e il livello di zoom è maggiore o è simile a quello cui noi siamo abituati?
La risoluzione reale, è, ovviamente, classificata.