A mio avviso non hai letto con attenzione, o travisato, quello che ho scritto. Avevo specificato che un dispositivo, in quel caso, effettua il roaming più o meno bene a seconda di alcuni fattori "di configurazione". Forse avevo dato troppo per scontato, sebbene l'avessi specificato indirettamente nel periodo precedente, che si intuisse che intendevo considerare anche la potenza degli access-point come importanti.
Dici giusto, certo. Se i due AP, in un contesto casalingo, hanno potenze sufficienti la sovrapposizione delle due reti sarebbe tale da non far effettuare il roaming di un dispositivo che magari si troverebbe (al piano di sopra) ad usare una rete inefficiente (quella del piano di sotto) a cui è collegato "con lo sputo". 😛
Cal E in quel caso non hai una rete, hai due reti con lo stesso nome.
Beh, sì e no. Dipende da cosa intendi come "rete" in senso astratto. Sarebbe una rete (casalinga) in ogni caso. In azienda se abbiamo tre WLAN con SSID differenti, comunque potrebbe essere che facciamo parte della stessa rete (in termini di scope IP).
Ma sono dettagli del tutto irrilevanti nel caso specifico.
[cancellato] In realtà in ambiente aziendale si usava e si usa RADIUS (o simili) per evitare di dare a cani e porci la stessa password, salvo magari una rete guest se non si usa un captive portal.
Questo è vero, ma valeva per aziende in cui il diparimento era sufficientemente ferrato... e ti assicuro che nei primi anni 2000 si contavano sulle dita di una mano. Aggiungici il fatto che, nei contesti in cui lavoravo, si utilizzavano dispositivi mobili basati su WindowsCE (principalmente) in cui avere un WPA-supplicant era un lusso... bene che vada ti supportava WPA-PSK (anche e non solo per questioni di licenze software) per cui la stragrande maggioranza dei contesti utilizzava WEP nascondendo l'ESSID (yikes!). Non ti dico la scomodità di dover fare deploy delle crecenziali di connessione su 400 dispositivi (che dovevo automatizzare in modi "alternativi") oppure il fatto (PESSIMO) che non si potevano facilmente applicare regole di cambiamento periodico di queste credenziali.
RADIUS e Kerberos sono cosa buona e giusta, ma si è iniziato ad usarli più diffusamente solo in tempi relativamente recenti (e certi contesti ancora non li si usa, tristemente) e principalmente grazie alla diffusione di Android.