MaxBarbero Ancora non c'è nulla di ufficiale ne sulla fine dello scambio sul posto ne sulle procedure per chi lo ha attivo e dovrà cambiare convenzione con il GSE.
Occhio però che in realtà anche se chiamati incentivi quelli dello scambio sul posto e del ritiro dedicato non lo sono.
Semplificando molto:
1)nello scambio sul posto si produce un quantititativo di energia elettrica, una parte si autoconsuma e non si immette in rete, una parte di immette in rete; la parte immessa in rete controbuisce a compensare il consumato dall'utenza quando non si produce con il fotovoltaico il resto viene pagato secondo delle tariffe definite dall'arera.
2) nel ritiro dedicato si produce energia elettrica, la parte non autoconsumata viene immessa in rete e liquidata ai pressi di mercato. La parte immessa in rete e liquidata (che sia con i prezzi minimi garantiti o i prezzi orari) contribuisce al reddito del produttore e deve essere dichiarato all'atto della dichiarazione dei redditi (ovvero su questa energia venduta si pagano le tasse)
3) le CER, qui ancora non è chiaro il funzionamento perchè mancano ancora parte delle normative applicative. In pratica si crea un gruppo di produttori/utenti elettrici che producono tramite impianti da fonti rinnovabili ed immettono in rete il prodotto che contribuisce al consumo degli altri utenti delle CER, il non consumato dagli utenti delle CER viene liquidato tramite RID o altri tipo di contratto di vendita.
Nel caso delle CER dovrebbe essere erogato anche un contributo per l'energia prodotta (sulle cer ancora onestamente non stiamo lavorando, dovevano partire l'estate scorsa ma siceramente abbiamo avuto da fare con il 110% e non ci siamo ancora ben documentati).
MaxBarbero C'è già una qualche idea di quello che si dovrà fare burocraticamente e non?
no, non c'è ancora nessuna procedura per il passaggio, ma a naso penso che farà tutto in automatico il gse....
Comunque ora a gennaio dovrebbe essere redatto il nuovo TICA, presumibilmente dopo se ne saprà di più