Ciao a tutti, sono sorsi i primi problemi dopo il primo anno con TIM. Ho l'offerta "Wi-Fi Power Smart Fibra" attiva dal 15/11/2022 con tariffa pari a €29,90. Il mese scorso, passato un anno, mi arriva una bolletta con una somma da pagare pari a €92,57. Leggendo bene nei dettagli ci sono stati addebitati €82,57 per l'offerta attiva con un periodo che va dal 15/11/2022 (data di attivazione) al 30/11/2023. Chiamato il 187, tutti e 5 gli operatori non ci hanno dato informazioni necessarie per arrivare ad una soluzione. Ho provveduto ad inviare una PEC qualche giorno fa per un reclamo e oggi mi rispondono che la tariffa di €29,90 era una promo che sarebbe rimasta tale solo con domiciliazione. Di conseguenza, senza domiciliazione, l'offerta ora è pari a €34,90 e la differenza non addebitata in precedenza è stata addebitata in un'unica bolletta (quella da 92,57). È lecito addebitare questa differenza quando in quel periodo non era ancora scaduta questa promo? E poi, in caso di disdetta, quali conseguenze potrebbero esserci?
TIM Wi-Fi Power Smart Fibra (1Gbit) - Problemi
- Operation Manager - FiberCop
- Modificato
f_vendola è una sorta di conguaglio su costi non addebitato in precedenza.
L'offerta TIM WIFI POWER SMART prevede un costo di 29,90€ con domiciliazione bancaria, altrimenti 34,90€ al mese (vecchia versione, ora 1€ in più in entrambe le combinazioni).
In fase di attivazione dell'offerta tramite sito web il cliente deve domiciliare immediatamente in fase di emissione dell'ordine. Diversamente da altri canali il cliente può "promettere" di farlo entro 30gg in modo tale che lo sconto da 5€, che porta quindi il costo a 29,90€, venga da subito applicato.
Stesso discorso si applica se il cliente comunica un IBAN che non viene validato, non è conforme o risulta intestato ad altra persona (se non correttamente comunicato).
Dopo i 30gg, qualora il cliente non avesse ancora domiciliato, perde lo sconto di 5€ e dunque il canone aumenta di 5€. Questa penale non è perentoria ma in caso di riattivazione della domiciliazione, anche post 30gg, viene reinserito automaticamente tale sconto riportando il costo a 29,90€.
Per il caso in oggetto si tratta di un'anomalia attenzionata ad IT a Novembre e risolta con emissione fatture di Dicembre. Risultavano ca. 26.000 clienti impattati da tale anomalia, ovvero nonostante avessero promesso di domiciliare, o avessero inserito un IBAN non conforme, il sistema non ha inserito la penale da 5€/mese aggiuntivi.
IT ha risolto l'anomalia e dunque sono stati addebitati tutti i canoni precedenti di mancata domiciliazione (5€ per ogni mese fino alla fattura di Dicembre).
La fattura risulta perciò corretta, attivando la domiciliazione bancaria, postale o su carta di credito, a partire dalla fattura di Febbraio avrai nuovamente il prezzo di 29,90€/mese.