EnzoValenzetti ma sono le stesse credenziali che invece funzionano quando il fritzbox accede direttamente ad internet.
Può essere che faccia altri controlli sui dati passati via SIP - che se non sono quelli attesi fanno comunque fallire l'autenticazione.
Io proverei a disabilitare l'ALG sul MikroTik come consigliano per 3CX, e configurare il server STUN sul Fritz. Se non si autentica ancora, può essere che il NAT sia simmetrico e STUN allora è inutile.
Si può provare ad intercettare il traffico del Fritz (sul Fritz o sul MikroTik) e analizzare la sessione VoIP con Wireshark, ma è un livello di indagine un po' complesso.
Technetium la 3478 per il server stun (non so se dimensione ha il server stun.. magari è lo stesso)
No, non serve, non stai pubblicando un server STUN, lo stai contattando, e STUN è previsto che sia usato dietro NAT. Il server STUN usato è irrilevante, il suo compito è solo di individuare l'IP esterno e la porta usata. Attenzione però che se il NAT del MikroTik è simmetrico, STUN è inutile.
Con NAT keepalive volendo puoi persino fare a meno di forwardare la 5060, ma deve funzionare il keepalive.
Technetium poi devi inoltrare dalla 10000 alla 20000 che vengono usate random per i canali audio
Le porte RTP non sono definite da standard, vanno aperte in UDP - se necessario - solo quelle effettivamente usate dallo specifico dispositivo VoIP. Anche qui con symmetric RTP potrebbe non essere necessario il forwarding - ma non è facile sapere se il server lo usa oppure no.
Inoltre oltre alla porta RTP si usa automaticamente la porta RTP + 1 per RTCP, i protocollo di controllo della connessione. Qundi se hai definito per RTP le porte ad esempio 10000-10100, devi in realtà aprire 10000-10101, altrimenti una chiamata che usi l'ultima porta RTP configurata non riuscirebbe ad usare la porta RTCP.