Mi accodo anche io alla richiesta di @Zroberto . Ho una situazione in qualche modo simile.
Nel mio caso condominio su via vicinale (privata) in centro città. Scatolotto OpenFIber installato nei fondi del palazzo e corrugato portato fino in strada. Poco prima del Covid avevano anche già fatto le marcature sull'asfalto per cominciare gli scavi e portare la fibra al mio e altri 4 condomini (circa 100 metri di scavo in totale). Covid...poi più nulla.
Ad aprile 2022, dopo odissea per recuperare un contatto tecnico, abbiamo scritto al responsabile dei lavori OpenFIber di zona. Ha detto che non erano mai arrivati i permessi per lo scavo (mai richiesti agli amministratori dei condomini!!). Abbiamo fatto arrivare tutto il necessario a maggio 2022. Silenzio.
Ricontattati ad aprile '23 hanno risposto che "il progetto sulla città è chiuso e non sono previste ulteriori attività di creazione di rete. Purtroppo i permessi, benché negli anni passati, più volte richiesti, sono arrivati tardivi. L’area non sarà cablata."
La responsabile del Comune ha detto che decine di pratiche di scavo sono state chiuse da OpenFiber per mancato completamento dei lavori e la questione dei permessi mi sembra tutta una scusa visto che a) nessun amministratore ha mai avuto loro notizie e b) ad inizio 2020 erano pronti con le linee già tracciate sull'asfalto!
Al momento ci ritroviamo con rete rigida TIM max 25Mbit, no FWA perché la città è quasi tutta cablata FTTH e un po' di amarezza perché il condominio era stato già predisposto!
Qualcuno ha qualche suggerimento per sbloccare la situazione?