andreagdipaolo Eh no, proprio no.
I mercati energetici sono impazziti già in autunno 2021.
Eh sì, proprio sì: proprio dal grafico che posti si vede prezzi che arrivano a 500 solo sulla coda finale del 2021, ma è nel 2022 il vero impazzimento, fino ai 900. D'altra parte, abbi pazienza, negare che l'invasione abbia negato una crisi energetica vuol dire, tanto per citarti, che vivi in un universo parallelo. Senza guerra (un po' t'invidio).
Altra verità francamente, ragazzi, incontestabile, è che la mediaticità della crisi energetica (incontestabile anch'essa, mi spiace per voi) abbia innescato meccanismi di isteria generale e un "fuggi fugi" dalle contrattualità anche (non solo/ non sempre) a prescindere dalle contrattualità stesse.
DerAdler semplicemente una volta raggiunta la data di rinnovo venivano riproposti dai gestori con i prezzi ricalcolati su quelli di mercato aggiornati
e no che non è così semplice, e qui casca l'asino: buffamente, proprio in quel topic proprio @andreagdipaolo mi confermava come il "non aumento" contrattuale da parte del mio gestore del prezzo, nonostante le nuove condizioni di adeguamento in via esclusiva alla normativa. Mi scriveva Andrea in quel thread: "Questo vuol dire che ti stanno facendo un favore". qui il mio post originale:
L’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA), con la delibera 100/2023/R/COM, ha scelto
l’indice PSV Day Ahead come parametro di riferimento per il calcolo dei costi di approvvigionamento del gas
naturale nei mercati all’ingrosso, relativamente all’offerta destinata ai clienti vulnerabili.
Per garantirti un ancora più alto livello di trasparenza, ti proponiamo l’applicazione dello stesso indice (al
posto di quello attuale PSV Month Ahead) a partire dal 1° novembre 2023, per i riferimenti di fornitura
sopraindicati.
Questo non comporta modifiche nella stima della tua spesa annua e nella durata delle condizioni economiche
sottoscritte.
e quella della luce:
Quindi, per i riferimenti di fornitura sopraindicati, ti proponiamo, a partire dal 1° novembre 2023, l’introduzione del corrispettivo “Indice GO” nella
tua formula di prezzo, a copertura delle Garanzie di Origine che certificano la provenienza da fonti rinnovabili dell’energia da te consumata.
Questo nuovo indice si sommerà alla tua attuale formula di prezzo, mentre le altre componenti delle tue attuali condizioni contrattuali ed economiche
non varieranno. La nuova formula di prezzo che ti proponiamo è:
PUN(Fi)*(1+perdite di rete) + Fee + Indice GO
Il valore dell’Indice GO verrà aggiornato mensilmente in funzione del valore di mercato delle Garanzie di Origine.
Restano invariate le restanti condizioni contrattuali.
Ci sarebbe, soprattutto se fossi fortunato come voi e avessi tanto tempo, insomma, da sottolineare come "l'effetto pecora", o l'effetto bandwagon se ci capiamo, sia un effetto del tutto reale, e porti al fuggi fuggi che ho detto prima, ma che qualcuno, affannandosi e affrettandosi a cambiare in fretta e furia, s'è fatto unpo' male, mi pare abbastanza pacifico. In generale, allargando il campo e abbracciando, ceedo, lo spirito di questo topic, l'ossessione compulsiva per il cambiare 18 volta alla settimana gestore, oltre ad essere sintomo di non stabilità in senso ben più che contrattuale, è credo non sana e non conveniente, se traslata alla telefonia, banalmente per i costi di attivazione di un anuova SIM: a quanti, a conti fatti, non è convenuto cambiare operatore telefonico? A milioni, sareste sorpresi 😉