mb334
I serbatoi per autoclave non sono in pressione.
La manutenzione consiste nella pulizia (si accumulano piccoli sedimenti, dipende molto dal filtraggio che hai dopo l'acquedotto) e nell'assicurare che l'acqua non sia stagnante (bevitela l'acqua stagnante da mesi...) ma costantemente ricambiata in modo da mantenere la potabilità.
Ci sono sistemi in pressione che però non ho mai visto nel residenziale (magari qualcuno più esperto si) ma nell'industriale. In sostanza ci vuole sul serbatoio un meccanismo rompivuoto per il serbatoio quando inizia a tirare l'autoclave.
tris_tm Comunque, per quelle poche volte che capita, il gestore vi deve fornire delle sacche di acqua potabile, quindi grosse criticità non dovrebbero essercene (al massimo uno non si fa la doccia)
Si certo.. dovrebbe... nella realtà di un guasto, se te le mandano il giorno dopo è buona... ma giusto perchè hai reclamato 😂
Avevo pensato di procedere in questo modo: contatore acquedotto, tee per irrigazione, valvola di non ritorno, serbatoio in pressione zincato/inox da 300 litri, autoclave con presscontrol, impianto domestico che avrà produzione di ACS con pompa di calore e accumulo.
Una valvola di non ritorno è obbligatoria già dopo la prima valvola di intercettazione a valle del contatore. È vietata la ri-immissione in rete a causa di sovrapressioni.
