È successo qualcosa di simile anche per un'utenza elettrica, ma a seguito di un cambio contatore effettuato dal distributore a Milano da quello elettronico di 1ª generazione alla 2ª.
Mi sono casualmente accorto a gennaio 2023 che le fatture del venditore fossero stimate da qualche mese, da novembre 2022 per l'esattezza, ma inizialmente non ho collegato al fatto che potesse essere dovuto al cambio contatore. Non ho ricevuto MAI alcuna notifica, me ne sono dovuto accorgere io leggendo quei minuscoli testi "stimata" sul dettaglio della fattura in PDF (fosse per me inserirei un messaggio di avviso in prima pagina per un problema simile!).
L'ho segnalato al venditore, offrendomi anche più volte (invano) di comunicare manualmente le letture ogni mese e di qui, finché il problema è stato risolto (tra fatturazione bimestrale, rimpalli vari, ecc.), si è fatto praticamente giugno/luglio 2023; il conguaglio ha quindi riguardato non solo da novembre 2022, ma addirittura da metà settembre in quanto mancavano le letture del vecchio contatore (che trasmettevano una volta ogni tot. a differenza dei nuovi), nonché la lettura "manuale" fatta in sede di rimozione. A detta del venditore, per qualche strano motivo, il distributore non aveva comunicato il cambio del contatore al mio POD, quindi il venditore "attendeva" la ricezione dei dati del vecchio contatore che però non c'era più.
Alla fine, dopo essermi personalmente interessato dato che chissà quanto altro tempo la situazione sarebbe potuta durare, mi è stata "simpaticamente" emessa una fattura con oltre €300 di conguaglio + il consumo del bimestre corrente. È assurdo che non ci sia una notifica o qualche altro sistema, assurdo rifiutassero le mie letture manuali "vecchio stampo". Mi chiedo ancora, se me ne fossi accorto tra 6-7 mesi ancora, che cosa avrei potuto trovare in fattura...