Buongiorno a tutti,
ad ottobre mi hanno passato il numero da infostrada (adsl) a Fastweb (ftth)...
Ieri ricevo l'ultima bolletta di infostrada... Sorpresa! La migrazione la chiamano "cessazione del servizio" e mi chiedono 65€ ma il mio numero è ora in Fastweb ed è regolarmente attivo perchè ho fatto migrazione e non cessazione.
Chiamo infostrada e parlo con un operatore che sembrava preparatissimo e mi dice:
- La migrazione ad altro gestore non l'abbiamo gestita come tale perchè ha cambiato tecnologia, non rimanendo su rame, ma passando alla fibra fastweb FTTH per noi è cessazione (bah).
- 65€ vengono richiesti perchè sono i costi relativi alla cessazione della linea quando ha sottoscritto il contratto, quelli pubblicati sulla pagina della trasparenza tariffaria di infostrada (delibera AGCOM n.487/18/CONS) sono validi solo per le linee attivate dopo agosto 2018 e cioè dopo l'entrata in vigore di quella delibera.
Chiedo a voi esperti... ma è così? E' giusto mi chiedano 65€ e parlino di cessazione e non 17,95€ (una mensilità della mia offerta infostrada attiva)?
Addirittura l'operatore mi ha detto che comunque per la cessazione o migrazione della linea, se fosse stata valida per me quella delibera, non avrei pagato una mia mensilità (ripeto 17,95€) perchè la quota considerata come mensilità cui loro fanno riferimento è senza sconti infostrada, avrei comuqnue pagato circa 39 € ma che comunque sono 65€ perchè sono loro cliente da prima che entrasse in vigore questa delibera.
Aspetto un vostro parere/opinione... se l'operatore aveva ragione...ok pago e stop...
Ma se la sua spiegazione non è corretta ed ha torto come funziona? Scrivo PEC a Infostrada? A quale indirizzo? Riuscirebbero a riemettere bolletta o ragionano a rimborso a posteriori? Teoricamente potrebbero modificare la bolletta attuale dato che la data di pagamento è il 31/12 ed hanno tutto il tempo...
Grazie anticipatamente per il chiarimento