come ultimo scrupolo fai questo:
-settare ip e dns statici ma non è fondamentale, tienilo da parte come ultima spiaggia
-andare su esegui quindi digitare: gpedit.msc
-cliccare su MODELLI AMMINISTRATIVI in CONFIGURAZIONE COMPUTER quindi su RETE e poi su UNITA' DI PIANIFICAZIONE PACCHETTI QoS quindi doppio cliccare su LIMITA LARGHEZZA DI BANDA RISERVABILE, attivare anzichè lasciare NON CONFIGURATA e indicare 90 come valore di LIMITE DI LARGHEZZA DI BANDA (%).
-APPLICARE E CHIUDERE
-FARE LO STESSO SU OGNI CLIENT
se da "esegui" non hai la possibilità di eseguire il file gpedit.msc, creati un file di testo txt e rinominalo in .bat e dentro mettici queste righe, salvalo e poi eseguilo e conferma tutto. E poi rifai quanto scritto sopra.
" @echo off
pushd "%dp0"
dir /b %SystemRoot%\servicing\Packages\Microsoft-Windows-GroupPolicy-ClientExtensions-Package3*.mum >List.txt
dir /b %SystemRoot%\servicing\Packages\Microsoft-Windows-GroupPolicy-ClientTools-Package3*.mum >>List.txt
for /f %%i in ('findstr /i . List.txt 2^>nul') do dism /online /norestart /add-package:"%SystemRoot%\servicing\Packages\%%i"
pause"
ignora le virgolette prima di @echo off e quelle dopo il pause finale. Facendo così io in wifi in windows 10 e 11 ho eliminato "lo spirito conservativo" su qualsiasi download che Windows applica nell'ottica di dare sempre spazio al suo Windows update. Ho così download sempre molto stabili e alla massima velocità sia in wifi che via cavo.