handymenny Questo si rende necessario perché a differenza delle reti fisse, i dispositivi mobili non sono sempre connessi a internet e non si trovano sempre nello stesso posto.
Infatti in un utilizzo "normale" (con la SIM all'interno di uno smartphone) l'utente nemmeno si accorge di queste disconnessioni. Te ne accorgi quando la SIM la stai utilizzando in un modo non convenzionale (come faccio io, come fa @sr69it e come fa un sacco di gente), all'interno di un router che sta sempre nello stesso posto, agganciato sempre alla stessa BTS e che sta sempre connesso, 24/24, come fosse una linea fissa.
Che sia una caratteristica delle reti mobili è fuori discussione, ma dipende dall'utilizzo che ne fai. Infatti la stessa SIM sulla stessa BTS, in uno smartphone si comporta in un modo e in un router si comporta in un altro (su un altro post si diceva che Vodafone mette il cap sulle SIM inserite nei router), a meno di non acquistare una SIM al prezzo di una XDSL da fornitori tipo Broker o altri, allora in quel caso la rete mobile si comporta come una linea fissa.
Allora mi pongo la domanda e faccio la mia deduzione: oltre alle questioni tecniche che hai spiegato, è veramente una caratteristica delle reti mobili quella delle disconnessioni frequenti, il Nat ristretto, etc etc... o in qualche modo sono limitazioni che fanno anche un po' comodo ai gestori?