CPietro Pierre02 Il D.Lgs del 3 aprile 2006, n. 152 impone che tutte le nuove linee aeree, anche quelle urbane siano soggette al VAS, ed sempre quella legge dice che o nella strada non c'è nessuna linea interrata (cioè niente acqua, fognature e niente gas) o la richiesta non può manco essere presa in considerazione.
Poi ogni regione ha un Osservatorio, istituto sempre da Quella legge, che si occupa della riduzione dell'impatto ambientale prorpio delle linee aeree, e richiede ad ogni gestore di postare le statistiche eliminazione delle linee, come per esempio fa terna.
leoventu Così facendo non si configurano problemi di "concorrenza" dovuti al fatto che Fibercop/Tim sarebbe a conoscenza delle zone di interesse di OpenFiber?
E perché? Openfiber ha accesso al database della rete attuale limitatamente alle parti che può usare, non a quelle occupate o da occupare: nel senso se ci sono 10 minutibi, 3 pososno essere affittati e gli altri no, of non vede se gli altri sono liberi
leoventu OpenFiber di più l'infrastruttura Enel rispetto a quella Tim solo per via dei negati permessi o anche ci sono motivi a livello progettuale proprio che prediligono l'uso di infrastruttura enel?
Non è vero neanche questo. Attualmente mi risulta che sia un 40% su IP, un 20% su E-distribuzione, un 25% su tim, un 5% su altre infrastrutture. Chiedo a @MassimoC se ha altre statistiche.
CPietro la IP via aerea è soggetta a VAS, e sinceramente no non credo che la possa fare, una bella denuncia e vedi che la smantellano🤣
Inoltre con le lampade led di oggi, basta una piccola sovratensione e via che parte tutta la linea, se è per questo mi raccontano di appalti di IP fatti con cavi FS18 4X4 perché il tecnico comunale pensa che sia meglio dell'FG16 4X4