Vorrei installare una o più macchine virtuali sul mio computer che ha Windows 10 pro, prima volta che lo faccio.
il software sarebbe VMware workstation player V17
Installerei una o più macchine virtuali con windows 10 e con windows 7, le macchine virtuali mi servono per installare varie versioni di software che uso per lavoro
Ho due dubbi:
1) come faccio con le licenze windows? Devo acquistare una licenza per macchina virtuale?
2) siccome windows chiede di accedere con un account, posso usare lo stesso account per ogni macchina virtuale o è meglio che ogni macchina virtuale usi un account diverso?

    giuseppeBG Devo acquistare una licenza per macchina virtuale?

    Si

    giuseppeBG posso usare lo stesso account per ogni macchina virtuale o è meglio che ogni macchina virtuale usi un account diverso?

    Dipende dall'uso che vuoi farne, comunque non ci sono problemi ad accedere a più macchine (fisiche o virtuali) con lo stesso account Microsoft, anzi può essere utile se vuoi sincronizzare alcune impostazioni.

    giuseppeBG

    1) a mio avviso le VM devono essere considerate come macchine fisiche pertanto sei libero di scegliere la tipologia di licenza più adatta alle tue possibilità: singola, a volume, etc etc...
    2) Windows 7 è senza dubbio escluso a priori dall'obbligatorietà di account online, in merito a Windows 10 puoi evitarlo aprendo il terminale con la combinazione di tasti SHIFT+F10 durante le prime fasi di impostazione post installazione ed eseguendo a prompt il comando oobe\bypassnro (seguirà riavvio automatico a valle del quale sarà disponibile l'opzione per proseguire "senza internet").

      walt Aggiungo che è possibile evitare l'account online con Windows 10 semplicemente non fornendo accesso alla rete internet al PC durante l'installazione.

        Nino12 con Windows 11 è stato possibile fino ad una specifica release: se con Windows 10 - che in effetti non installo da tempo - è rimasta quella possibilità...tanto meglio visto ché ovviamente con la VM non è nemmeno necessario scomodarsi per scollegare la patch 🤠

        Grazie a tutti.
        Per l'account potrei crearne uno nuovo per le sole macchine virtuali.
        Per le licenze è una fregatura, ne dovrei acquistare più di una.

          giuseppeBG Per le licenze è una fregatura, ne dovrei acquistare più di una.

          È come se avessi fisicamente più macchine. La comodità è avere un solo hardware (solo magari più carrozzato, con core/memoria/hd da condividere).
          Se ci pensi, è la stessa logica che ci suggerisce che le licenze devono essere multiple.

          • [cancellato]

          giuseppeBG Per le licenze è una fregatura, ne dovrei acquistare più di una.

          Se l'uso che ne fai ricade nei termini di MSDN può essere più conveniente quella delle licenze separate (anche perché ora acquistare una licenza di Windows 7 è impossibile).

          Comunque se non ricordo male Windows funziona anche da non attivato (però con alcune funzioni non disponibili)

          Se è una cosa non permanente potrebbe valere la pena provare.

          • nicos18 ha risposto a questo messaggio

            edofullo Sì, da windows 10 in poi (o 8, adesso non ricordo) l'attivazione semplicemente non permette di accedere alle funzioni di personalizzazione dell'interfaccia e mostra un piccolo banner non fastidioso in basso a destra.

            Per il resto funziona normalmente.

            Il licensing di microsoft cambia di ora in ora, soprattutto per quanti riguarda la virtualizzazione.
            nel casi di windows server la situazione è complicata, perche devi acquistare N licenze in base al numero totale dei CORE FISICI che possiedi.

            Nel caso di windows client devi possedere una licenza per ciascuna VM che attivi, ma attenzione a tre dettagli: il primo, non erano ammesse licenze OEM, ma solo licenze RETAIL.
            Il secondo dettaglio riguarda QUALE edizione acquistare: se le devi acquistare oggi, acquista licenze windows 11 pro cosi che sia consentito il downgrade.
            terzo: ignora chiunque ti offra licenze a pochi euro (vari siti che vendono "licenze usate" a vario titolo, anche con fattura).
            Supponendo che il tuo utilizzo sia in ambito BUSINESS (altrimenti non credo saresti qui a chiedere) questo tipo di licenze sono in genere non riconosciute come regolari (anche se questi siti giurano il contrario, appellandosi a una determinata sentenza sulla rivendita di software usato).
            E se ci pensi non può essere che cosi: puoi acquistare una licenza usata di windows XP, ma gia da windows 7 in poi avevi diritto all'upgrade gratuito, quindi una licenza windows7 può ancora essere usata per attivare Windows11. figurati se è davvero possibile acquistare una licenza USATA di windows 11 oggi.
            questi cosiddetti "rivenditori di licenze usate", rivendono lo stesso product key a un numero indeterminato di clienti, di fatto rendendo illegale il suo utilizzo da parte tua.

            Grazie a tutti per le informazioni, adesso mi è più chiaro il discorso licenze.
            Una domanda sulla memoria RAM da riservare alla VM.
            Mi sembra di capire che la gestione non è dinamica, quindi la parte da riservare alla VM dovrà essere di almeno 4 o 8 GB in meno sul totale della RAM del portatile.

            • nushuth ha risposto a questo messaggio

              giuseppeBG
              È esatto. La memoria RAM che assegni alla VM viene prelevata dal sistema.
              In task manager vedrai un processo che consuma tutta la RAM che hai assegnato, non solo quella in uso in quel momento.

              Se non sbaglio, col programma Microsoft apposito puoi creare anche una Macchina Virtuale del tuo Sistema Operativo. (Vhdx)
              https://learn.microsoft.com/it-it/sysinternals/downloads/disk2vhd

              Con Windows 11 esiste addirittura l'Avvio nativo da Vhdx.
              Al boot partirà direttamente il S.O. dal Disco virtuale e se si usa un Ssd, come prestazioni sarà quasi come avere un Disco fisico.

              giuseppeBG Se le usi una alla volta e non contemporaneamente, secondo me non serve avere più di una licenza, ne basta soltanto una per tutte le VM. È un po' come per il pc fisico visto che si può installare Windows su più dischi ed usarne uno alla volta, oppure un solo disco e più installazioni di Win in multiboot con la stessa licenza.

                Flo Il multiboot non c'entra nulla perché in quel caso il SO riconosce di essere nella stessa macchina (stessa combinazione di componenti e BIOS) e di solito si attiva automaticamente.

                Le VM invece sono a tutti gli effetti delle macchine separate, con componenti (virtuali) e BIOS differenti. Per ognuna di esse viene generato un ID dispositivo differente che richiede una diversa chiave di installazione e quindi non è possibile riutilizzare la stessa licenza.

                  scorpion Allora si potrebbero fare 2 o più copie della prima macchina da esplora risorse per poi rinominare i file quando serve, sarebbe esattamente come cambiare disco. Con VirtualBox è fattibile tranquillamente visto che lo faccio di tanto in tanto, con altri emulatori non so, anche se alla lunga potrebbe diventare pesante.

                  • nushuth ha risposto a questo messaggio

                    Flo

                    Non confondere Hyper-V incluso in Windows server, con Hyper-V incluso in Windows 10/11 pro, il licensing per le VM è differente.

                    se acquisti Windows server, il suo license system funziona PER CORE. stai licenziando l'hardware, non il software.
                    Quindi se hai un totale di 8 core fisici sull'hardware, acquisti licenza per 8 core e puoi installare tutte le VM che vuoi (sia su Hyper-V che su ESX). Nel caso di Hyper-V puoi installare windows server come host, attivare hyper-v e poi dentro tutte le tue VM. se vuoi usare VMWare, devi acquistare ANCHE la licenza vmware.

                    Se invece usi Hyper-V su windows 10/11 pro, la licenza del sistema operativo NON COPRE alcuna licenza per le VM, quindi ogni VM deve avere la sua licenza. Fa eccezione solo la "Windows 7 mode" di windows 10, di fatto una VM Hyper-V ma solo quella è consentita.

                    Ultimo, ma forse piu importante:
                    Almeno su windows 10 pro, Hyper-V presenta molte limitazioni (non ho mai provato su datacenter, io mi affido a VmWare). tra queste l apiu importante riguarda il passthroud di determinate periferiche, come ad esempio quelle USB.
                    Se ad esempio dentro la VM devi comandare un hardware specifico collegato tramite USB (come ad esempio le chiavi di licenza hardware, tipo le HL sentilnel) queste non funzioneranno mai, ti serve necessariamente VMWare.

                      nushuth Si infatti, ho parlato di Hyper-V, ma ho cancellato subito quella parte, perché avevo il lontano ricordo di una sorta di multi licenza di Win su macchina virtuale che ho utilizzato solo una volta anni fa. Per l'uso che faccio io delle VM, VirtualBox è molto più flessibile.

                      nushuth se acquisti Windows server, il suo license system funziona PER CORE. stai licenziando l'hardware, non il software.
                      Quindi se hai un totale di 8 core fisici sull'hardware, acquisti licenza per 8 core e puoi installare tutte le VM che vuoi (sia su Hyper-V che su ESX).

                      no aspetta, dipende dalla versione. Se compri la standard puoi far girare fino a 2 guest OS (nel caso tu licenzi gli 8 core, se ne licenzi 16 ne puoi far girare 4 e così via. Questo nel caso di host singolo). Se vuoi VM illimitate devi licenziare con la datacenter edition

                      • nushuth ha risposto a questo messaggio

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