Buonasera. Come saprete certamente tutti, un certo operatore ha dato forfait nel mese di aprile 2023 a molti dei suoi clienti e quindi ci siamo trovati nel bel mezzo di una situazione di cui noi Utenti come al solito siamo quelli che ci rimettono sempre, ma cerco di spiegarmi meglio. Mio cognato abitante in Arezzo in zona semi-centrale, ha avuto mancanza di linea FTTH nel mese di aprile 2023. Per un paio di anni la linea ha funzionato perfettamente e quindi non ci sono stati problemi. Poi, visto che la linea continuava a non funzionare, abbiamo deciso di passare ad ILIAD fibra, approfittando anche dello sconto in quanto utente mobile. Sono venuti i "tecnici" di OpenFiber che hanno semplicemente sostituito il modem di proprietà e l'ONT che avevano montato essi stessi due anni prima, visto l' incompatibilità con gli apparati ILIAD. A questo punto la linea funziona secondo le aspettative, peccato che poi nella fattura è stato addebitato il costo di € 39,90 per "RIBALTAMENTO" prese telefoniche! Abbiamo contestato immediatamente la "truffa" perpetrata non solo a noi, ma anche a ILIAD, che si trova a dover riscuotere una somma che dovrà rigirare alla ditta installatrice. Faccio presente che nemmeno con la linea del mio precedente gestore era mai stata attivata una linea telefonica VoIP e quindi a maggior ragione non c'era motivo di fare il lavoro di ribaltamento prese. Tanto più che oggi con un cordless da meno di 20€ è possibile risolvere il tutto in pochi secondi. Non c'è stato nulla da fare. ILIAD sostiene che il lavoro è stato fatto e che "la contestazione risulta infondata non essendosi verificate le condizioni necessarie per effettuare un rimborso", A parte che non sono state esplicitate le condizioni per cui non è stato possibile effettuare in rimborso, ma il problema sta nell'aver fatturato in lavoro NON RICHIESTO e NON FATTO! Bisognerà ricorrere al CORECOM! Che paese l'Italia!