Salve a tutti e buona festa della Repubblica.

Ho un problema con una caldaia Junckers anni '90. Ha difficoltà a partire quando la pressione è leggermente bassa. Non c'è un manometro per leggere la pressione esatta ma è comunque adatta ad una casa.

A volte riesco a farla partire aprendo un secondo punto.

Mi sorge quindi il dubbio che la caldaia non parta per caduta di pressione ma per passaggio d'acqua.

Avete consigli?

    Per far partire l'acqua calda di solito c'è un flussostato (quando c'è flusso chiude il contatto) o un pressostato (quando scende la pressione a valle per un prelievo chiude il contatto).
    È plausibile che dopo molti anni diano qualche problema.
    Andrebbe smontata e controllato il sensore.

    Però devi essere attrezzato.. chiudere l'acqua, togliergli corrente... insomma.. avere una buona "manualità".

    • mb334 ha risposto a questo messaggio
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      mb334 Le caldaie hanno una portata minima di prelievo acqua sanitaria che attiva l’accensione, viene di solito riportata nelle specifiche.
      Nella mia è 2 litri/minuto.
      Se con questa portata non si accende, controllare pressostato o flussostato, magari nel tempo il calcare l’ha reso meno scorrevole.
      Non dovrebbe essere particolamente costoso da sostituire, si può fare insieme alla manutenzione annuale per risparmiare un’uscita dedicata.

      • mb334 ha risposto a questo messaggio
      • mb334 ha messo mi piace.

        Technetium mditerli

        Dopo recupero la scheda tecnica ed inizio a capire se è un problema di portata d'acqua, molto poco probabile secondo me.

        Dopo di che inizio a capire quanto costano i ricambi e se è una cosa alla mia portata, di manualità ne ho però di esperienza 0. Non mi piace mettere mano agli impianti idrici, al massimo cerco di individuare il problema e poi chiamo qualcuno.

        Aggiungo che ho controllato e non c'è indicata la portata minima. Dice che per questo modello è impostabile da 3 a 14 litri minuto (regolata a 8 di fabbrica), ora mi chiedo se diminuendo porterebbe ad un'accensione con portate più basse oppure serve solo a regolare il massimo.

        Edit. Ho fatto qualche prova ed ho constatato che se non è regolata al massimo della portata non parte mai.

          mb334
          Quella è solo una regolazione di potenza del bruciatore in produzione di acqua calda sanitaria.

          • mb334 ha risposto a questo messaggio

            Technetium No, regola il passaggio d'acqua e la relativa accensione. Il componente di cui parlo è quello al minuto 24:30 di questo video.

            Domani smonto il pannello frontale e vedo lo stato del micro interruttore e il movimento dell'alberino che fa su e giù.

            Domanda: ma la pressione dell'acqua calda nei vari rubinetti di casa è effettiva bassa (rispetto l'acqua fredda)?
            Perchè se così fosse, il problema potrebbe risolversi con un "semplice" lavaggio interno dello scambiatore con una soluzione di acqua e acido cloridrico (HCl).
            E' un'operazione che puoi richiedere a chi ti esegue la manutenzione sulla caldaia (costo ~ 60/80€).

            EDIT: ma la prima manopola non dovrebbe stare a fine corsa (sulla E)?

            Se è il modello Junkers Cerastar ZWE-24-2 AE/28-2 AE, qui trovi il PDF delle istruzioni di installazione per eventuali riferimenti.

            • mb334 ha risposto a questo messaggio

              mb334 In questa casa abbiamo avuto due caldaie AC/ACS Vaillant e quest'ultima l'abbiamo installata non da molto tempo. Quest'ultima ad avvio elettronico con batteria (a differenza della precedente sempre a batteria ma elettromeccanica), da qualche giorno che abbiamo fatto manutenzione all'impianto GAS la caldaia non parte più è ripartita solo poche altre volte smadonnando e operando sui collettori/riduttori e, nel mio caso, bombole
              Hai provato a dare uno sguardo alla pressione del GAS e al riduttore di pressione se presente? Può essere quello danneggiato da anni di utilizzo (come per me), oltre al fatto che ti hanno già detto dei presso/flussostati che ne impediscono l'avvio per ragione di sicurezza, dando uno sguardo mi sembra ad alimentazione fissa e non a batterie nel secondo caso dai uno sguardo al loro voltaggio complessivo e se è da molto che non le sostituisci. Nel primo caso protrebbe essere un problema interno ma ripeto non è da escludere l'adduzione del gas/acqua

              Stef

              DerAdler Domanda: ma la pressione dell'acqua calda nei vari rubinetti di casa è effettiva bassa (rispetto l'acqua fredda)?

              Non mi sembra, purtroppo però non ho modo di verificare.

              DerAdler EDIT: ma la prima manopola non dovrebbe stare a fine corsa (sulla E)?

              Non mi pare, quella regola il riscaldamento.

              Puoi dirmi il modello esatto? @mb334
              Inoltre da quanto hai questo sintomo?

              • mb334 ha risposto a questo messaggio

                QRDG Cerastar ZRW 24 3KDE. Su plc forum mi consigliano semplicemente di sostituire la membrana.

                Me la caverei con 20/30€.

                • QRDG ha risposto a questo messaggio
                • QRDG ha messo mi piace.

                  mb334 Quello che ti avrei detto pure io. Questa allora è col sensore di pressione.

                  • mb334 ha risposto a questo messaggio

                    QRDG Devo un attimo capire se è una cosa che posso fare io. Sembra abbastanza accessibile il gruppo.

                    La cosa che mi spaventa è la plastica vecchia che si potrebbe spaccare, anche se ora le temperature aiutano.

                    2 anni dopo
                    • Autore

                    Ragazzi vi aggiorno: di necessità, virtù.

                    Dall'ultimo messaggio provai a capire se era una cosa adatta alle mie capacità ma alla fine non andai oltre per paura di fare danni. Inoltre la pressione in zona è aumentata e non abbiamo più avuto problemi da diversi mesi a questa parte.

                    La settima scorsa, però, circa 10 giorni fa, sabato mattina, c'era pochissima acqua. Chiamo il call center dalla società dell'acqua e visto che l'acqua era poca ma c'era mi rimandano a lunedì. Dopo una settimana di indagini (tecnici volenterosi ma non super affilati) hanno riparato la perdita in strada.

                    Durante tutta la settima però mi sono dovuto ingegnare. In pratica partendo dal ricambio ho notato ci fosse un micro interruttore che veniva rilasciato al passaggio dell'acqua. Da qui la pensata di fare un bypass manuale con un semplice interruttore manuale e due coccodrilli sui contatti del micro interruttore. In questo modo la caldaia viene forzata a partire ed abbiamo avuto l'acqua calda senza problemi. Una volta finito di usarla spegnevo. Non ci ho collegato un Sonoff modificato a contatto pulito solo perché la caldaia è in terrazza a due passi da bagno e cucina.

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