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  • Espansione impianto elettrico, DiCo e quadro in basso

sto ragionando sull'installazione di climatizzatori e come conseguenza anche sull'adeguamento dell'impianto elettrico, andando ad inserire un interruttore differenziale per sezionare i clima su una linea dedicata.

L'alloggio è stato costruito nel 2008 ed attualmente risponde al 100% ai contenuti della Dichiarazione di Conformità emessa nel 2008 che era ancora redatta con i criteri della 40/96 (e non del dm 37/08).

Come conseguenza ho una gran fifa perché il mio quadro elettrico è posto in basso, ad altezza di circa 30-40cm e non in alto (160) come attualmente prescrive il CEI.

Quindi vengo al dunque; per installare un clima mi serve un differenziale e per installare un differenziale avrò bisogno di una DiCo e come conseguenza può accadere che debba rompere per alzare il quadro che era "conforme" in passato?

    mcrs969 Quindi vengo al dunque; per installare un clima mi serve un differenziale e per installare un differenziale avrò bisogno di una DiCo

    Si, ma stai attento al fatto che numerosi installatori lo attaccano alla spina o alla codina che trovano, con cavi inadeguati

    mcrs969 come conseguenza può accadere che debba rompere per alzare il quadro che era "conforme" in passato?

    No, si tratta di una aggiunta all'impianto già certificato. Non sei tenuto ad alzare il quadro elettrico, io per esempio ho il quadro elettrico del fotovoltaico ad altezza non a norma, e c'è la DiCo di qualche mese fa.


    Miraccomando ai nuovi differenziali per i clima: Tipo A o Tipo F (meglio), non i vecchi AC

      mark129

      • i differenziali tipo AC riescono a rilevare solamente correnti abbastanza sinusoidale, correnti di guasto tipiche di tutti le apparecchiature con poca o senza circuiteria elettronica ma non tutte quelle delle apparecchiature elettroniche (cioè riescono a rilevarle parecchie, ma non tutte), attualmente rileva correttamente tutte le correnti di guasto di forni tradizionali, lampadine alogene, motori AC, ed in genere rileva i principali guasti di alimentatori di PC, TV, stampanti, alimentatori led (non in classe 2), ma non tutti
      • i differenziali tipo A riescono a rilevare le correnti pulsanti oltre che le sinusoidale, questo fa si che riesce a rilevare più o meno tutti i guasti che si possano formare nei classici alimentatori di PC, TV, stampanti, alimentatori led (non in classe 2), guasti che hanno probabilità di capitare molto ma molto ridotta (per esempio aprendo una lampadina non con doppio isolamento in dispersione, evento già di persé raro ma non impossibile [è per questo che servono i salvavita], è più facile che vada in dispersione il filo della fase che il ponte di diodi), ma dato che la differenza di costo tra i tipi A e AC è di 5-10€ a unità, e dato che già i guasti di dispersione di persé sono rari e coprire queste casistitche ha comunque il suo senso, in aggiunta la futura norma CEI 64-08 ed 2024 "limiterà gli AC" a poco e nulla ed il mio brand preferito ha deciso di smettere di produrre gli AC nelle nuove serie bisogna seguire le mode (che quella dei Tipi F la reputo fondamentale, mentre questa dei tipi A ho ritenuto non strettamente fondamentali in quanto il suo senso c'è lo ha principalmente il sistema TN, cioè terra e neutro in comune e dove per questo si rilevano principalmente correnti pulsanti in caso di guasto, ma non le sinusoidali pure)
      • i differenziali Tipo F riescono a rilevare anche correnti frequenza variabile, correnti di guasto tipica degli inverter per climatizzatori, pompe di calore, lavatrici in PDC, asciugatrici in PDC, cioè è più facile che si realizzi una corrente a frequenza variabile che una sinusoidale pura (questo fa si che per esempio l'AC non scatti o scatti per altri fattori non garantendo i tempi di intervento). Difficilmente ha senso in altri apparecchi, ora a listino ABB stanno per esempio a 20-30€ in più di un tipo A (che sta sui 40€), e sinceramente per i clima e PDC vanno bene, dato che costano circa 1/10 di esse, mentre per esempio per una linea di prese, beh l'utilità non c'è così tanto.
      • infine ci sono i differenziali Tipo B in genere per applicazioni trifase in caso di inverter trifasi che riescono a generare pure correnti di guasto continue.

        simonebortolin ora a listino ABB stanno per esempio a 20-30€ in più di un tipo A (che sta sui 40€)

        Oh io a 70 EUR un diff puro ABB 40A 0.03A tipo F non lo trovo :/

        Matteo_Mabesolani Di solito costa meno prendere un diff puro ed installarci a valle i MT.

          CPietro Oh io a 70 EUR un diff puro ABB 40A 0.03A tipo F non lo trovo :/

          Già perché per me nei clima ci va sempre e solo un RCBO, che costa 72€: https://www.stockelettrico.it/products/17252-ABB-DS201LHC16F30-Interruttore-Differenziale-Magnetotermico-H-L-C16-F30-45kA/ come giustamente detto da Matteo_Mabesolani e semmai a valle i MT

          Oppure se vuoi un diff puro tipo F a prezzi accettabili c'è https://www.amazon.it/Bticino-GC723F25-Bipolare-Salvavita-Grigio/dp/B07D57Y2W5, che è il fratello piccolo di quello consigliato in altro thread
          anche lui ha un buon prezzo https://www.emmebistore.com/magnetotermici-differenziali/interruttore-automatico-magnetotermico-differenziale-1pn-25a-bticino-gc8813f25-8005543608913-15802.html

          Matteo_Mabesolani io sono team di mettere ovunque il magnetotermico differenziale, ma tanti non la pensano come me, quindi accetto anche l'altra linea di pensiero ricordando che
          1) il differenziale deve essere sempre protetto a monte o a valle con un termico di potenza con corrente di intervento <= della massima capacità corrente di tenuta del differenziale, è ammessa la presenza di due termici in specifiche condizioni.
          2) un differenziale deve avere al massimo 3 inverter, ma è consigliato non metterne più di 2.

            simonebortolin l differenziale deve essere sempre protetto a monte o a valle con un termico di potenza <= della massima capacità del differenziale, è ammessa la presenza di due termici in specifiche condizioni.

            ???
            Non per fare il sofista ma "capacità" va bene riferito ad un condensatore.. Qui parliamo di corrente nominale e corrente differenziale.

            Comunque per il caso in oggetto consiglio Magnetotermico-Differenziale, se nello stesso blocco o separati o in modulo differenziale accorpabile ognuno ha le sue scelte e preferenze, dettate anche da specifiche circostanze.

              Matteo_Mabesolani ???
              Non per fare il sofista ma "capacità" va bene riferito ad un condensatore.. Qui parliamo di corrente nominale e corrente differenziale.

              hai perfettamente ragione, la velocità mi ha fatto scrivere fischi per fiaschi:

              un differenziale, con corrente massima di 25A deve essere protetto con uno o più termici la cui somma di correnti deve essere < 25A, in genere si preferisce un termico unico in quanto non sai mai che in futuro c'è il genio che collega C10+C10+B16 su un differenziale da 25A.

              Matteo_Mabesolani Comunque per il caso in oggetto consiglio Magnetotermico-Differenziale, se nello stesso blocco o separati o in modulo differenziale accorpabile ognuno ha le sue scelte e preferenze, dettate anche da specifiche circostanze.

              io lo consiglio sempre!

              11 giorni dopo

              CPietro Oh io a 70 EUR un diff puro ABB 40A 0.03A tipo F non lo trovo :/

              Comunque mi segnalano che nel nuovo listino di maggio sta a 200€, quindi con la scontistica arriva a 90€ i.i. senza grossi problemi, in quello precedente era più alto, e quello da 25A arriva a 70€, che cioè son 10€ in più del bticino, chissà perché...

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