Cari membri del forum,
Mi rivolgo a voi oggi per condividere una frustrazione che sto vivendo negli ultimi tempi: le chiamate spam. Nella speranza di raggiungere una vasta diffusione mediatica, desidero mettere in luce una situazione che, a mio parere, richiede un'attenzione particolare da parte delle autorità competenti e delle aziende di telecomunicazioni.
Come alcuni di voi sanno, ho recentemente effettuato il passaggio a Vodafone come mio operatore telefonico su rete mobile. Tuttavia, da quando ho effettuato questo cambiamento, ho ricevuto ben dieci chiamate spam in una sola settimana. Ciò mi sorprende notevolmente, considerando che nei miei tre operatori precedenti non ho mai ricevuto alcuna chiamata di questo tipo.
Il problema si manifesta nel fatto che queste chiamate si presentano come provenienti dalla Tim, al fine di proporre una linea fissa e promettono la possibilità di smettere di essere contattati alla fine della telefonata. Tuttavia, secondo le norme vigenti, non dovrebbero nemmeno chiamarmi, dal momento che ho effettuato registrazione nel registro delle opposizioni e ho revocato tutti i consensi per essere contattato a fini pubblicitari.
Mi sono imbattuta nella delusione che il registro delle opposizioni si riveli inefficace in questo contesto. Le aziende non sembrano aver implementato metodi di controllo per verificare se i call center rispettano le norme e, con il fenomeno dello spoofing dei numeri, risulta ancor più difficile identificare chi effettivamente ha contattato gli utenti. Certamente, è possibile segnalare queste chiamate indesiderate, ma spesso le segnalazioni non portano a risultati immediati o alla soluzione del problema.
Mi chiedo perché il registro delle opposizioni venga considerato un sistema efficace. È evidente che non basta semplicemente aggiungere il proprio numero a un elenco per risolvere il problema delle chiamate spam. La soluzione è già disponibile ed è uno standard accettato: STIR/SHAKEN.
STIR/SHAKEN è una tecnologia che consente di verificare l'autenticità delle chiamate telefoniche, impedendo agli spammer di falsificare i numeri di telefono. Questo sistema garantisce una maggiore trasparenza e affidabilità delle comunicazioni, riducendo notevolmente la possibilità di ricevere chiamate indesiderate.
Inoltre, a mio parere, sembra che Vodafone abbia una falla di sicurezza evidente, che ancora non è stata affrontata adeguatamente. Mi chiedo se all'interno dell'azienda ci siano responsabilità o addirittura la possibilità che i dati personali vengano venduti a terzi non autorizzati, in quanto non sarebbe nemmeno la prima volta che io sia stata contattata con canali non ufficiali ed in modo non autorizzato successivo a contatti con Vodafone.
È fondamentale che le aziende di telecomunicazioni prendano sul serio la questione delle chiamate spam e si adoperino per proteggere la privacy dei propri clienti. Invito Vodafone e altre aziende del settore a rivedere le proprie politiche di sicurezza e a implementare soluzioni efficaci come STIR/SHAKEN per porre fine a questa piaga delle chiamate indesiderate.
Spero di ottenere il vostro supporto e di sollecitare una maggiore attenzione su questa questione.