• FTTH
  • Conciliazione AGCOM

Ok, un mese in cui ho come velocità massima 10 Mb/s e minima zero senza alcun riscontro alle richieste di assistenza, direi che i tempi sono maturi per cambiare operatore.

Ovviamente non ho la minima intenzione di riconoscere "costi di disconnessione" all'operatore inadempiente (anzi, sarebbe anche opportuno avere il rimborso delle mensilità non fruite, ma temo che questo sia fantascienza).

La conciliazione in AGCOM devo farla prima, per richiedere il distacco senza oneri, o prima devo cambiare operatore e poi contestare la pretesa di "costi di disconnessione"?

    MaxDepo Devi fare un Nemesys, sul sito trovi tutta la procedura.
    Dopo un tot di tempo dovrai farne un secondo per confermare che non hanno risolto.
    Segui le indicazioni che sono fornite da agcom in ogni caso

    MaxDepo

    Se vuoi ottenere qualcosa e non pagare i costi di migrazione non puoi semplicemente cambiare operatore e fare conciliazione. Ci sono passato qualche anno fa per frequenti disconnessioni, ti dico di seguito la procedura che ho seguito, con la quale oltre a non pagare la migrazione ho ottenuto anche un indennizzo.

    1. Come consigliato da HadX devi seguire la procedura per il controllo con Nemesys, con la quale dovrai segnalare all'assistenza i problemi. Meglio segnalare in forma scritta, così da avere traccia, e non semplicemente via telefono. Se c'è una chat usa quella e fatti dare il numero di pratica, avendo cura di salvare gli screenshot o ancora meglio chiedere la trascrizione via mail; altrimenti è più opportuno una pec. Per nel tuo caso fai riferimento alla procedura Nemesys ufficiale per non sbagliare. Alla pec hanno di solito 30/45 giorni per rispondere (dipende dalla carta dei servizi), se non rispondono e/o non risolvono ripeti il test.

    2. Col nuovo test con il quale si dimostra che il problema persiste, manda ulteriore pec nella quale fai presente che chiedi il recesso, mediante migrazione ad altro operatore, per inadempimento contrattuale e mancato rispetto degli standard di qualità previsti dalla carta dei servizi. Li diffidi altresì da applicare costi di migrazione o disattivazione. Nella stessa pec puoi provare a chiedere indennizzi, calcolandoli sulla base di quanto previsto dall'allegato A della delibera 73/11/CONS. A questo punto dopo qualche giorno fai partire migrazione.
      Probabilmente non risponderanno mai a nessuna pec, ma è un passaggio importante perché prima di fare conciliazione è meglio provare a risolvere direttamente la questione (anzi, credo che sia proprio obbligatorio passare prima da una richiesta formale all'operatore).

    3. Ti manderanno probabilmente l'ultima bolletta con i costi di migrazione. Se non hai l'addebito in conto corrente, puoi eventualmente pagare il bollettino solo per la parte relativa ai costi del servizio per il periodo in cui eri ancora con loro.
      A questo punto fai partire conciliazione spiegando per filo e per segno il problema e indicando i passaggi che hai seguito per tentare di arrivare a una soluzione del problema con l'operatore. Qui nelle richieste inserirai l'annullamento della fattura per la parte relativa ai costi di migrazione. Oltre a questo puoi richiedere nuovamente gli indennizzi che avevi chiesto con la precedente pec, e in caso anche quelli per mancata risposta alla prima segnalazione che avevi fatto mediante la prima pec.

    È lunga, ma io con Concilia web ho sempre ottenuto ciò che volevo e senza mai andare in udienza: se i legali degli operatori vedono che le richieste sono leggittime e formulate correttamente (cioè non chiedi più di quanto ti spetta), preferiscono non perdere tempo e proporre un accordo transattivo. Al limite all'udienza puoi partecipare anche da casa.

      Novità: il mio operatore, quello pessimo di cui qui è vietato parlare, molto signorilmente "non aderisce" al progetto Ne.Me.Sys, quindi la misurazione ufficiale non si può fare.

      Non mi è chiaro, a questo punto, se posso comunque iniziare una procedura conciliativa tramite AGCOM.

      • nushuth ha risposto a questo messaggio

        falla lo stesso dai retta...se non sono scemi ti chiameranno per risolvere il problema

        Non posso registrarmi al portale, è obbligatorio indicare il gestore, non arrivo neanche alla pagine di download dell'applicativo.

        Comunque... i fenomeni si son fatti sentire.
        A quanto pare han "deciso" di migrare tutto sotto fibercop.

        Io mi fido fino a un certo punto.... ok, non mi fido per niente, vorrei capire se la loro decisione unilaterale è sufficiente per giustificare il recesso senza addebito.

        magick81 È lunga, ma io con Concilia web ho sempre ottenuto ciò che volevo e senza mai andare in udienza: se i legali degli operatori vedono che le richieste sono leggittime e formulate correttamente (cioè non chiedi più di quanto ti spetta), preferiscono non perdere tempo e proporre un accordo transattivo. Al limite all'udienza puoi partecipare anche da casa.

        i vari operatori sono leoni quando trattano direttamente con il cliente, e diventano agnellini quando c'e' di mezzo conciliaweb :-)

          AgostinoLangellotti

          Vero, mi è capitato di avere netti rifiuti alle richieste di indennizzo dall'assistenza per poi sbranarli in conciliazione 😂
          Ma più che diventare agnellini, un'udienza comunque non gli comporta sanzioni Agcom, mi sono fatto l'idea che l'assistenza ha l'ordine di rimbalzare ogni richiesta: in questo modo i clienti meno smaliziati rinunciano, gli altri che vanno avanti trattano direttamente con l'ufficio legale che non può fare altro che abbozzare.

            MaxDepo
            Guarda, credo che parliamo dello stesso operatore.
            non serve fare nemesys, bastano le email che ti hanno inviato e gli screenshot del portale assistenza dove ammettono l'esistenza del problema e con queste aprire una conciliazione in AGCOM.
            te lo posso confermare con certezza perche ho gia fatto tutta la procedura, abbiamo gia conciliato e ho ottenuto senza che avessero nulla da obiettare il cambio operatore con zero costi di disattivazione, rimborso di tutte le mensilità gia pagate.
            il rimborso avverrà in circa 90 giorni. la chiusura contratto mediante cambio operatore mi permette di non rimanere disconnesso fino ad attivazione avvenuta con il nuovo (ho scelto Dimensione).
            tutto quello di cui hai bisogno sono le credenziali SPID. se ti serve aiuto, indicami un indirizzo email dove posso contattarti e ti mando il dettaglio.

            P.S.: Ne.Me.Sys. è uno strumento UFFICIALE di AGCOM e non si puo "non aderire" per rendere nulle le misurazioni. al contrario, è AGCOM che mette a disposizione nemesys l'unico strumento affidabile per misurare la velocità della tu alinea (parte dal presupposto che altri strumenti come ookla potrebbero avere server con linee non sufficientemente capienti per un test affidabile). siccome ACGOM certifica che nemesys ha tutta la banda necessaria per fare una misurazione affidabile, quello è lo strumento inequivocabile.
            il regolamento per gli operatori di telecomunicazioni è chiaro, se vuoi diventare operatore di telecomunicazioni DEVI iscriverti ad un apposito registro al MISE che comporta l'accettazione di tutte le regole previste per il settore, e prevede anche il riconoscere AGCOM quale garante e riconoscere tutti gli strumenti che mette a disposizione, compreso nemesys.

              magick81 Vero, mi è capitato di avere netti rifiuti alle richieste di indennizzo dall'assistenza per poi sbranarli in conciliazione 😂
              Ma più che diventare agnellini, un'udienza comunque non gli comporta sanzioni Agcom, mi sono fatto l'idea che l'assistenza ha l'ordine di rimbalzare ogni richiesta: in questo modo i clienti meno smaliziati rinunciano, gli altri che vanno avanti trattano direttamente con l'ufficio legale che non può fare altro che abbozzare

              alemeno alcuni operatori...Fastweb (nel mio caso due volte ho avuto in conciliazione quanto richiesto) tramite i loro canali di "assistenza" ha sempre negato il mio diritto..magicamente in conciliaweb mi dava ragione!

                nushuth

                Boh, mi preoccupa il fatto che questi nel frattempo una soluzione me l'hanno prospettata.
                Ora devo capire cosa comporta... se comporta l'attivazione di una nuova utenza con decorrenza domani e un anno di contratto, non se ne parla. Se è per arrivare a giugno senza troppe scocciature posso pensarci.

                Per quanto riguarda nemesys... questo è quello che mi han scritto loro (AGCOM, intendo):

                Attualmente il suo
                operatore non partecipa al progetto. Provvederemo a contattare l’operatore che
                ha indicato per richiedergli i dati per permetterle di utilizzare NeMeSys.
                
                Le comunicheremo quando l’operatore avrà aderito al progetto Misura Internet e
                quindi lei potrà utilizzare Nemesys.

                  AgostinoLangellotti Fastweb (nel mio caso due volte ho avuto in conciliazione quanto richiesto) tramite i loro canali di "assistenza" ha sempre negato il mio diritto..magicamente in conciliaweb mi dava ragione!

                  Pensa che l'ultima conciliazione che ho fatto è stata con fastweb e l'ufficio provinciale del Corecom mi disse che sono quelli più disponibili 😅

                  Ma in fondo è normale. Pochi giorni fa ho risposto a un commento su un blog consigliando di fare conciliazione e un utente mi ha risposto "pensavo fosse solo una perdita di tempo", è chiaro che se le persone non conoscono lo strumento e la sua efficacia gli operatori prima rifiutino le richieste così da risparmiare.
                  Io ormai per questioni di rimborsi e indennizzi evito direttamente l'assistenza e vado prima di pec e poi di conciliazione.

                  MaxDepo

                  Se come dice nushuth puoi fare conciliazione anche con gli screenshot in cui riconoscono il problema, falla. Ma non perdere tempo, se no poi rischi che risolvano davvero la cosa. Manda oggi stesso la pec in cui li diffidi dall'addebitare costi di migrazione come ti ho consigliato nel mio post, e domani fai partire richiesta di migrazione.

                  • nushuth ha risposto a questo messaggio

                    MaxDepo

                    Boh, mi preoccupa il fatto che questi nel frattempo una soluzione me l'hanno prospettata.

                    Anche a me. è la famosa email in cui parlano di "sostituzione apparato per risolvere il problema" che però richiede la mia approvazione altrimenti avrebbero chiuso il contratto.
                    Se vero quello che dici, ovvero che starebbero migrando a fibercop, mi spiego il perche della necessità di approvazione: si tratta - a tutti gli effetti- di una modifica unilaterale del contratto. e come tale comporta la possibilità di disdetta da parte tua senza alcun costo o penale (nemmeno quelli di disattivazione).

                    magick81 Se come dice nushuth puoi fare conciliazione anche con gli screenshot in cui riconoscono il problema, falla. Ma non perdere tempo, se no poi rischi che risolvano davvero la cosa. Manda oggi stesso la pec in cui li diffidi dall'addebitare costi di migrazione come ti ho consigliato nel mio post, e domani fai partire richiesta di migrazione.

                    stavo parlando per esperienza personale. io HO fatto conciliazione con gli screenshot del portale assistenza e delle email ricevute in quei giorni.
                    Nel dettaglio, ecco cosa ho fatto (esattamente in questo ordine cronologico)

                    1) appena ricevuta la mail in cui mi chiedono di approvare la modifica contrattuale (ovvero il cambio apparato in centrale) ho subito preso il mio codice di migrazione e ho avviato contratto nuovo con nuovo operatore (Dimensione)

                    2) non ho mandato NESSUNA PEC a NESSUNO. Subito dopo aver sottoscritto il contratto online con nuovo operatore , sono andato IMMEDIATAMENTE sul sito di conciliaweb e ho aperto la procedura.

                    3) è stata fissata udienza in videoconferenza, e 10 giorni dopo ero in call con Teams con l'arbitro e il loro ufficio legale.

                    4) abbiamo trovato un punto economico di incontro, devo dire che si sono dimostrati estremamente comprensivi nel riconoscermi subito le mensilità non godute e gia pagate e il mantenimento della linea attiva (nel mentre aveva ripreso a funzionare, piu o meno) fino al cambio operatore e nessuno costo di disattivazione.

                    5) alcuni giorni dopo sono stato contattato dai tecnici di del nuovo operatore, per l'allacciamento.
                    operazione completata in modo indolore, senza raccomandate, senza PEC, e con un disservizio tecnico dovuto al passaggio di pochi minuti.

                    Adesso non mi resta che attendere il bonifico dell'importo che abbiamo concordato.

                      nushuth

                      Se vero quello che dici, ovvero che starebbero migrando a fibercop, mi spiego il perche della necessità di approvazione: si tratta - a tutti gli effetti- di una modifica unilaterale del contratto. e come tale comporta la possibilità di disdetta da parte tua senza alcun costo o penale (nemmeno quelli di disattivazione).

                      Guarda, secondo me la comunicazione precedente non era una vera richiesta di approvazione (altrimenti, fatta via mail ordinaria, sai che valore può avere?), secondo me veramente volevano avere idea di quanta gente si preparava a cercare altri lidi.

                      Anche il fatto che cambino fornitore non so quanto possa comportare una variazione contrattuale, io compro connettività da loro, se cambiano il fornitore sottostante non è questione che coinvolge il mio contratto, ammesso che il prodotto fornito a me sia conforme.

                      Comunque ho deciso che attenderò qualche giorno per vedere se davvero mi attaccano a Fibercop, in quel caso li digerirò fino alla fine del contratto e poi cambierò gestore (pagando le spese di disconnessione non superiori a una mensilità di canone, non i 49 € che vorrebbero), se non altro perchè pagare 12 mesi anticipati non è più opportuno (e comunque il costo non è più concorrenziale rispetto agli altri fornitori, soprattutto considerato che sono dietro a NAT)

                      nushuth stavo parlando per esperienza personale. io HO fatto conciliazione con gli screenshot del portale assistenza e delle email ricevute in quei giorni.

                      Ma non lo metto in dubbio, anzi era un modo per dire a MaxDepo "guarda hai la conferma di un utente che c'è già passato, non esitare".

                      nushuth appena ricevuta la mail in cui mi chiedono di approvare la modifica contrattuale (ovvero il cambio apparato in centrale) ho subito preso il mio codice di migrazione e ho avviato contratto nuovo con nuovo operatore

                      Nel tuo caso però a quanto pare era una modifica contrattuale, non un problema tecnico. Dal sito Corecom Abbruzzo è riportato che:

                      È obbligatorio sporgere reclamo al gestore prima di presentare istanza di conciliazione al Corecom?
                      No, non è obbligatorio ma è tuttavia necessario presentarlo nei casi di interruzione, sospensione o guasti di linea affinché l’operatore possa prontamente intervenire nella risoluzione dei problemi. Inoltre, presentare il reclamo rappresenta un possibile motivo di indennizzo da richiedere in conciliazione ove il gestore non dovesse darvi riscontro entro i termini previsti, oppure lo fornisse ma senza accoglierne le relative contestazioni.

                      per questo motivo io mando sempre pec prima: non comporta costi se non 10 minuti per scriverla e firmarla e rappresenta un'arma in più.
                      Nel caso dell'utente specificare che la migrazione avviene non per scelta ma per negligenza dell'operatore mi sembra opportuno.
                      Poi io ho dato solo un consiglio, oguno è libero di agire come meglio crede.

                      • nushuth ha risposto a questo messaggio
                      • nexus ha messo mi piace.

                        magick81 Nel tuo caso però a quanto pare era una modifica contrattuale, non un problema tecnico. Dal sito Corecom Abbruzzo è riportato che:

                        stiamo parlando del disservizio di inizio marzo, quello che ha lasciato a piedi tutti gli utenti. dopo praticamente 5 giorni di buio, hanno inviato una comunicazione a tutti i clienti (e tra questi anche MaxDepo) in cui comunicano quanto segue:

                        Gentile Cliente,
                        al fine di risolvere le problematiche in corso, abbiamo deciso di migrare la sua utenza su un nuovo apparato, in grado di garantire continuità di servizio e qualità della linea.
                        I tempi tecnici necessari al completamento di questa operazione solitamente sono nell'ordine di 72 ore lavorative (o poco di più), ed è possibile che sia necessario riconfigurare il suo router con nuovi parametri.
                        Abbiamo adottato questa soluzione proprio per porre fine in modo certo alle problematiche relative alla stabilità dell'utenza, che, purtroppo, non dipendono dalla nostra volontà ma sono diretta responsabilità di un nostro fornitore. Questa operazione richiede però che ci sia una approvazione diretta da parte sua, anche perché se avesse già avviato un operazione di migrazione e/o chiusura dell'utenza, questa verrebbe interrotta dalla sua conferma.
                        Naturalmente tutti i costi dell'operazione saranno integralmente a carico di XXXX e lei non dovrà pagare assolutamente nulla.
                        La preghiamo quindi di rispondere a questo messaggio, indicandoci la volontà di procedere con la suddetta migrazione (i cui tempi decorreranno dal momento in cui verrà lavorata appunto la riposta), oppure, di informarci che non è interessato, condizione che però, come già detto, non ci consentirà di garantire la qualità della sua utenza e che quindi porterà inevitabilmente alla cessazione della stessa.
                        Ci scusiamo per tutti i disguidi eventualmente causati, ma, come può lei stesso vedere, stiamo attuando ogni possibile soluzione per risolvere stabilmente la problematica.
                        Attendiamo quindi una sua comunicazione, il più rapidamente possibile.
                        Cordialmente, lo Staff di XXXX

                        Io qui ci vedo una modifica di tale ampiezza da necessitare una tua conferma. Per esempio se nel contratto era esplicitato "OpenFiber" come fornitore e adesso passano ad altro.

                        La forma con cui comunicano, una email, non è certo quella piu consona a questo tipo di operazioni, sono d'accordo.

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