Bojack Purtroppo però per farlo deve inserire un codice OTP che viene inviato via sms, peccato che il numero al quale viene mandato è quello vecchio e che quindi non esiste più, dato che mia mamma ora ha un nuovo numero.
Però permettimi che te le cerchi... se il cellulare è un recapito associato all'identità come secondo fattore (così come avviene per i conti correnti bancari, le email, ...), è cura dell'utente quando avvengono cambiamenti di tenere aggiornate le anagrafiche.
Qui la colpa è solo ed esclusivamente dell'utente, non del servizio... duplice, tra l'altro, in primis per aver smarrito le credenziali, e in secondo luogo per non aver ottemperato agli obblighi contrattuali riguardo l'aggiornamento anagrafiche.
Stessa cosa vale per il cambio di residenza/traslochi, vanno aggiornate le anagrafiche perché può essere necessario ricevere comunicazioni cartacee per qualsivoglia motivo.
Sei "fortunato" che hai fatto (fare, perché le credenziali non le dovresti avere in mano tu) lo SPID alle Poste, dove l'impiegato può confermare de visu l'identità del richiedente e operare sulle anagrafiche; se l'avessi fatto con gli altri provider remoti avresti credo dovuto ricominciare il giro con una nuova videoidentificazione (e relativo esborso economico).
Le identità digitali, così come l'home banking, le email, e tutti quei servizi più o meno "essenziali" che utilizziamo più o meno inconsapevolmente ogni giorno, non sono un gioco, ne va della propria presenza nella rete... vanno trattate con massima cura, mente le persone non adeguatamente formate parificano queste cose all'account di un forum qualunque, dove se anche per caso non si riesce a recuperare l'utenza pace, non si entrerà più o ci si registrerà ex-novo con un nuovo username. La posta, se non ci riesci ad entrare, sei "morto".