non vedo grosse differenze rispetto alla gestione della corrente a 220v in ambito domestico o all'uso di altri apparati potenzialmente letali se utilizzati impropriamente.
E se uno infila le dita nella presa di corrente? e se uno si asciuga i capelli col phon scalzo sul pavimento con i piedi bagnati? e se uno tocca la piastra del ferro da stiro? e se uno si mette a guardare la tv a 10 cm di distanza per due ore di fila? e se uno si avvicina ai fornelli dove sta bollendo l'acqua in una pentola da 10 litri?
Si potrebbe continuare all'infinito e sono problematiche che vanno gestite con il buon senso da parte di ciascuno di noi.
Se in famiglia ci sono bambini, occorre proteggerli seguendo le precauzioni generalmente valide per ogni situazione di potenziale pericolo, come le protezioni per le prese di corrente ed i sistemi che impediscono l'accesso agli elettrodomestici "pericolosi",
Se la preoccupazione è che un bimbo stacchi dalla borchia il cavo in fibra e si metta a fissarlo con gli occhi, occorre rendergli quel dispositivo inaccessibile, di modi per farlo ce ne sono mille.