nicogrimaldi Tra le reti wifi disponibili io una quindicina ne vedo, e perlopiù sono TIM. Sono convinto che se tutte queste persone fossero ben informate sui vantaggi (a partire dai costi) non esiterebbero un secondo a cambiare
Non direi.
Per esperienza personale, ti assicuro che ci sono persone che preferiscono perdere un numero di telefono vecchio di decenni disdicendo la linea, piuttosto che passare ad un altro operatore.
La ragione di base è il classico "Tim è meglio".
Che poi, dopo eventuali esperienze negative con l'operatore, evolve in: "Se Tim fa schifo (leggi: rimodula, il servizio clienti è inutile, firmo contratti senza leggerli e mi trovo a pagare cosa che non sapevo di dover pagare ma pretendo di non pagarle perché io ora non le voglio) le altre non possono che essere peggio".
O il classico "Se una cosa funziona (non importa se bene o male, o se più o meno costosa) non serve cambiare".
Un esempio è il mercato di maggior tutela della corrente elettrica, si dovrebbe passare al mercato libero, ma ancora milioni e milioni di persone non fanno lo switch (anche qui i ragionamenti sono: "tanto funziona", "io non cambio", "no io rimango in Enel" (e poco importa che la Enel proprietaria di tutte le reti che loro conoscono in realtà non esista più) e quindi viene rimandato continuamente.
In Italia le cose o le si impongono forzatamente nel bene o nel male, stile fatturazione elettronica, oppure semplicemente rimane tutto uguale (o tendenzialmente uguale).