lucaberta Dipende. Ho a casa da 5 anni uno switch usato che supporta routing L3 in hardware wire speed tra tutte le pore, pagato 120€.
Se mi parli di roba "consumer" e "abbordabile", non lo è nemmeno ora... scatolotti di plastica all in one tipo gli Asus o Netgear che costano 3-400€ non sono definibili abbordabili, difatti per tentare di venderli li addobbano di lucine come alberi di Natale e li spacciano per "gheming", così da spremere un po' di euromonete dai consumatori, altrimenti non ne venderebbero mezzo.
D'altronde se mi hai letto in altre discussioni pur con tutte queste premesse continuo a sostenere che la 10G non serva ad una beneamata mazza per l'utente finale, ma neanche la 2.5G. Oltre che trovo profondamente sbagliato fornire ad una singola utenza tutta la capacità trasmissiva di un albero di 60+ abitazioni potenziali. Ma il marketing non va a braccetto con la logica, neanche un po'.
Quel 'tik citato prima ora dovrebbe in teoria (ma dopo lo verifico, mi hai messo il tarlo) appartenere alla serie per la quale stanno abilitando l'offloading hardware anche del routing L3 (attenzione, routing è una cosa, NATting un'altra, metto le mani avanti prima che nascano fraintendimenti) assieme al fasttrack. Se ho news modifico il messaggio e ti taggo.
giusgius ed è un dato oggettivo che i 10Gbps sulla rete di accesso condivisa a basso costo siano una novità.
Difatti come detto prima non ho contestato questo 😉
giusgius Per quanto riguarda il 6.8G + 2G è stata una svista mentre registravamo
Meglio così 😉
giusgius Sui CCR2004 abbiamo avuto rogne nel primo periodo, ma ultimamente sono piuttosto stabili,
Meglio così x2 (visto che potrebbe interessarmi per alcuni progetti... 😈).
lucaberta quindi de facto mi dai ragione, perché come dici giustamente tu con MPLS si è portato a livello di tag esterne
No, ti ho dato torto da almeno 25 anni... che è diverso 😛 Ho scritto che una volta era così, ora non più, viene tutto fatto in hardware wirespeed senza problemi di sorta. Almeno finché la FIRT di internet non esplode ancora più di così.
lucaberta anche qui mi dai ragione, allora. Si portano delle tag di tipo diverso fuori dal traffico a Layer 3 e si mettono in comunicazioni server differenti che insistono su segmenti a Layer 2/3 non switchati né routati, usando appunto il trucco dei tunnel /30 e BGP tra switch leaf.
NO, e dire che sto scrivendo in italiano... le comunicazioni all'interno della fabric avvengono via messaggi UDP routed tra switch leaf, forse così è più chiaro. Il layer2 esiste solo "fuori" dalla fabric nelle reti dei server, nel trasporto è tutto magliato, multipath e routed.
Terza volta che le nomini. Le VXLAN incapsulano frame L2 all'interno di pacchetti UDP addirittura "layer 7", nulla di diverso concettualmente da una VPN, per potersele portare a giro in un mondo layer 3 senza dover impazzire con milioni di indirizzi MAC e broadcast, spanning tree e quel che consegue -- esattamente IL CONTRARIO di quel che stai affermando tu, su quali basi non lo capisco.
Nel mondo datacenter è proprio il layer 2 che non si vuole più vedere, perché privo di tutti quei meccanismi di diversity e ridondanza possibili nel L3. Una rete L3 può essere concettualmente "a grafo" e avere percorsi multipli, a L2 se lo fai ti becchi un loop che ti schianta tutto 2 secondi dopo aver collegato l'ultimo cavo.
lucaberta come se una escludesse od invalidasse l'altra...
Nulla esclude o invalida nient'altro, esistono semplicemente strumenti diversi per scopi diversi. Ma non puoi venirmi a dire di piantare una vite con un martello perché m'inalbero... prima di giudicare o pretendere di voler "vendere" il proprio strumento va compreso, così come va compreso l'ambiente dove lo si propone, altrimenti il rischio di far figuracce è scontato.
Mo' che c'entrano le VLAN con il layer3?
Però siamo decisamente OT...
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@lucaberta confermo che anche il CRS305-1G-4S+ supporta l'offloading hardware per il routing L3. 😉