Buongiorno a tutti,
abito in un piccolo Comune in provincia di Bolzano.
Recentemente la società InfraNet (partecipata dalla Provincia Autonoma) ha concluso i lavori di posa di una linea in fibra ottica nel mio Comune di residenza e ha provveduto all'allaccio del mio appartamento (nuova costruzione, già cablato in fibra ottica).
Dunque dispongo di una linea in fibra ottica "pura" (FTTH).
Primo punto: per motivi a me ignoti le linee posate/gestite da InfraNet vengono utilizzate solo da piccoli provider locali. La cosa è messa abbastanza 'nero su bianco' sul loro sito internet: quando digito il mio indirizzo per verificare la copertura mi viene fuori il messaggio "Complimenti, il Suo indirizzo è raggiunto bla bla bla, la linea operativa bla bla adesso può rivolgersi ad uno dei seguenti provider..." e c'è l'elenco di 7-8 piccoli provider locali.
Purtroppo per ovvie ragioni hanno prezzi non competitivi (se confrontati con i provider nazionali) ma soprattutto offrono bande ridicole per linee FTTH (i piani tariffari entry level offrono mediamente sui 50-70 mbps in download per una FTTH, il massimo che ho trovato sono 500 mbps in download per 40€/mese) e vabbè... Un solo provider (BrennerCom, il più grosso a livello locale) offre una tariffa abbastanza in linea con la media nazionale ovvero 29,90€/mese. Bene, vedo che per quanto riguarda una linea FTTH ci sono due offerte con lo stesso canone mensile (29,90€/mese appunto) ma due bande differenti: una da 1000/100 Mbps e l'altra da miseri 100/20 Mbps. Ad una mia richiesta di chiarimenti rispondono che quella da 1Gbps è valida solo per linea fibra "nazionale" (TIM), mentre quella da 100 Mbps è per la linea fibra "locale" (InfraNet). La scelta è di natura commerciale in accordo con InfraNet e sulla base di analisi del traffico medio degli utenti per cui hanno deciso che quella banda è più che sufficiente.
È legale/ammissibile imporre una limitazione di banda così bassa (addirittura inferiore ad una FTTC) solo per scelta commerciale e solo perché la linea è di proprietà di un ente locale? Non ho scelto io da farla posare da InfraNet (è il Comune che ha fatto l'appalto). Per lo stesso prezzo in altre città si ha minimo 1Gbps in down (quindi 10 volte la mia banda!).
L'unica cosa da apprezzare è che InfraNet cerca di coprire Comuni piccoli, e va bene ma la banda è veramente ridicola per essere nel 2023 e credo assolutamente non in linea con gli standard di sviluppo attuali di linee internet.
(Attualmente ho un ADSL con SkyWifi con 200 Mbps teorici e 16-18 effettivi...)
Come uscire da questa situazione? Mi piacerebbe essere raggiunto da un qualsiasi provider nazionale e mi accontenterei di 1Gbps in download, mica pretendo chissà che...
Tl;dr
Può un provider imporre da contratto un limite massimo alla banda internet che risulta non essere assolutamente in linea con gli standard attuali per una linea FTTH?
Ho mandato una PEC ad AgCom ma visti i tempi di risposta gradirei un vostro parere, grazie mille!