• Off-topic
  • Piastra a induzione e aumento potenza contatore

Ciao a tutti, abbiamo da poco fatto sostituire la caldaia con una nuova a condensazione in quanto la vecchia, nonostante la manutenzione periodica, dava costantemente problemi.

Terminati i lavori, non ci è ancora stato rilasciato il certificato di conformità in quanto risultano esserci delle irregolarità per quanto concerne l'aerazione e la ventilazione della cucina, dove è presente un piano cottura a gas.
Tralasciando il fatto che avrei preferito venire a conoscenza di tale problematica prima dell'intervento di sostituzione, ora sono sostanzialmente costretto a trovare una soluzione nel più breve tempo possibile.

Mi è stato detto che sarebbe necessario effettuare alcuni lavori piuttosto invasivi e costosi.
Tralasciando il costo, non sono propriamente contento di ciò che mi è stato prospettato in quanto non risulterebbe esserci modo di effettuare un lavoro pulito.

In alternativa, mi è stato fatto notare che sarebbe sufficiente sostituire il piano cottura con una piastra a induzione, verificando che la sezione dei cavi sia sufficiente.

Sarei più propenso per la seconda opzione, però ho alcune perplessità.
Sarebbe follia una piastra senza avere un impianto solare e relativo sistema di accumulo?
Attualmente dispongo di un classico contratto da 3kW: qual è il taglio minimo che mi permetterebbe di utilizzare in maniera dignitosa la piastra? 4.5kW? Premetto che ne vorrei una con 4 fuochi.
Il costo per la variazione mi pare di capire che si aggiri intorno al centinaio di euro, è corretto?
Mediamente, il costo annuo andrebbe ad aumentare considerevolmente a parità di consumo?

Qualunque suggerimento a riguardo mi sarebbe di grande aiuto, anche solo per capire che piastra acquistare senza andare a spendere una fortuna. Su Amazon vedo che qualcosa tra i 200 e i 300 euro si trova, è possibile acquistare roba decente con questo budget?

Grazie in anticipo.

    nxdrd Il costo di variazione va in base ai kW attuali e quelli richiesti, in giro trovi la tabella col calcolo da fare.

    Dovresti spendere circa 130€ da 3 a 4.5kW e 230€ da 3 a 6kW.
    Come aumento annuo circa 35€ per 4.5kW e circa 70€ per 6kW

    Per esperienza posso dirti di passare a 6 direttamente, 4.5 sono un po' tirati tra consumo in casa e piastra.

    la forbice è abbastanza ampia.
    4 "fuochi" è lo standard per un piano cottura ma come sei abituato a cucinare?
    quante volte effettivamente ne usi più di uno contemporaneamente?
    e anche fosse necessiti davvero di usarli entrambi a potenze medio/alte?

    perché alcuni modelli raggiungono i 3kw portati al massimo, altri arrivi anche a 6-7, ma sempre al massimo.
    cucineresti sempre con il boost attivo?

    ci sono piani cottura decenti a 200-250€ come è facile raddoppiare, anche qui dipende da cosa ti serve.

    ovviamente come ogni elettrodomestico lo usi in base a necessità.
    se uno deve asciugarsi i capelli spegnerai il piano cottura, così come se fosse il forno o la lavatrice o il condizionatore etc.

    per dire che con 3kw non è precluso l'utilizzo dell'induzione, ma devi adattarti un po' probabilmente.

    ps.
    se abiti vicino ad un negozio ikea prova a comprare uno di quelli portatili a due piastre e vedi come ti trovi, poi lo restituisci.

      nxdrd Mi è stato detto che sarebbe necessario effettuare alcuni lavori piuttosto invasivi e costosi.
      Tralasciando il costo, non sono propriamente contento di ciò che mi è stato prospettato in quanto non risulterebbe esserci modo di effettuare un lavoro pulito.

      In alternativa, mi è stato fatto notare che sarebbe sufficiente sostituire il piano cottura con una piastra a induzione, verificando che la sezione dei cavi sia sufficiente.

      Ora non so cosa manca alla tua casa ma mi vengono in mente due cose:

      • tubi del gas fuori norma: non capisco come mettere l'induzione risolve
      • assenza di fori di aerazione, se la caldiaia è in cucina non capisco come mettere l'induzione risolve

      Ora in entrambi i casi se lo avresti saputo prima avresti ampiamente valutato la sostituzione della caldaia con una pompa di calore aria-acqua (fattibile nel 95% dei casi senza la "ibrida" del 110) e diventare una casa senza gas, così i ridotti maggiori costi dovuti all'aumento di potenza eliminano la necessità di avere una seconda contabilità della bolletta del gas...

      Inanzitutto se sono uno dei due casi citati da me in precedenza non vedo come il tecnico possa darti la certificazione senza lavori invasivi.

        EnIgMa Verrebbe utilizzato da mia mamma, ad oggi con il piano cottura a gas capita abbastanza di frequente che debba utilizzare più fuochi contemporaneamente (a potenza variabile).
        Per un periodo ho vissuto da solo in una casa dotata solamente di un piano a induzione con 2 fuochi e un contratto da 3kW senza riscontrare problematiche, ma io ho esistenze decisamente più basic rispetto ai miei genitori.
        Ciò che più mi fa pensare è il fatto che capiti di dover utilizzare in contemporanea sia i fornelli che il forno: ad oggi non è affatto un problema, ma con il futuro piano a induzione suppongo che sarebbe assolutamente infattibile con l'attuale piano a 3kW.
        Tralasciando piano cottura e forno, per il resto li reputo alquanto parsimoniosi e non capita mai di utilizzare più elettrodomestici in contemporanea.
        Non necessitano di funzionalità particolari e non so quali vantaggi potrebbe effettivamente dare una piastra più costosa.

        simonebortolin Il discorso della pompa di calore fu valutato in occasione del 110, ma alla fine non riuscimmo a farlo andare in porto. Ritrovandosi poi con la vecchia caldaia completamente fuori uso, si è dovuti con dispiacere virare nuovamente su una caldaia a gas poiché con l'arrivo del freddo era diventato impossibile anche solo farsi una doccia. Probabilmente non è stata la soluzione migliore, ma è stata apparentemente la più rapida ed economica.
        La caldaia si trova sul terrazzo, non ho avuto modo di sentire ciò che il tecnico / idraulico ha detto ai miei, mi posso quindi solamente basare sulle loro parole. Nel caso avessi scritto inesattezze sentiti libero di correggermi.

          forno e induzione mi sa che servono 6kw sicuri, e probabilmente una linea dal contatore per il piano cottura.

          nxdrd La caldaia si trova sul terrazzo

          Ah ecco, ok allora confermo che basta la piastra a induzione

          • [cancellato]

          • Modificato

          nxdrd Mi è stato detto che sarebbe necessario effettuare alcuni lavori piuttosto invasivi e costosi.

          Leggi, carotaggio nel muro. Bene ma non benissimo...

          nxdrd Sarebbe follia una piastra senza avere un impianto solare e relativo sistema di accumulo?

          E perché? Non accendi le lampadine senza fotovoltaico? Il fornitore è più che felice di venderti tutta l'energia di cui hai bisogno 😃
          Cosa che non tutti considerano: il foro di ventilazione è una enorme fonte di dispersione termica, che devi reintegrare bruciando metano... chiamali se vuoi "costi nascosti" (ed è il motivo per cui praticamente tutti lo tappano con stracci o simili, salvo poi finire in ospedale se capita qualcosa al piano cottura).

          Tieni conto che più di metà del calore della fiamma dei fornelli in realtà "passa attorno" al tegame senza scaldarlo minimamente... chiunque abbia mai cambiato i manici biscottati dei tegami e/o si sia ustionato le mani per afferrarli senza presine lo sa benissimo. Con l'induzione spesso e volentieri ti stupirai di come ad esempio il soffritto frigga per fare il risotto ma il bordo superiore della pentola sia completamente freddo, tanto da poterci tenere le mani appoggiate.

          nxdrd Attualmente dispongo di un classico contratto da 3kW: qual è il taglio minimo che mi permetterebbe di utilizzare in maniera dignitosa la piastra?

          Puoi tenere anche il limitatore a 3kW, sei un po' più stretto come potenze ma se non ti metti a fare quattro pentole di brasato contemporaneamente l'impatto è modesto; se poi impari a cucinare con le pentole giuste, una volta data la "vampata" per portare in temperatura scoprirai che le cotture lunghe richiedono potenze molto molto modeste (tantopiù se usi pentole a pressione "moderne", e se tieni i coperchi dove bolle l'acqua).
          Certo, non hai il boost che ti fa bollire l'acqua per la pasta in 2 minuti d'orologio, ma oh... la vita è un compromesso. 😉

          nxdrd Il costo per la variazione mi pare di capire che si aggiri intorno al centinaio di euro, è corretto?

          Una 30ina di € di costi fissi + 55€/kW aggiuntivo. Finché non sfori i 6 o 7kW, oltre devi passare al trifase e scatta la tariffa piena a 70€/kW; il fornitore in genere ti dice il preventivo prima di confermare, se sei nel tutelato lo fai direttamente online e ti mostra lo specchietto con i costi relativi.
          Occhio a non manomettere gli interruttori delle linee attuali dell'impianto elettrico, piuttosto porta una linea nuova al piano cottura con un suo MT o MTD (a seconda) dedicato, coordinato con la sezione dei conduttori.

          nxdrd il costo annuo andrebbe ad aumentare considerevolmente a parità di consumo?

          La quota fissa di potenza impegnata che vedi in bolletta, che dovrai moltiplicare non più per 3kW ma per la tua potenza nominale, e le accise su ogni kWh anche entro i 1800/annui che i contratti domestici <=3kW scontano in franchigia.

          nxdrd solo per capire che piastra acquistare senza andare a spendere una fortuna. Su Amazon vedo che qualcosa tra i 200 e i 300 euro si trova, è possibile acquistare roba decente con questo budget?

          Informati bene, prendi modelli almeno da 7kW nominali (tanto hanno tutti il limitatore), evita le più economiche da 3-4kW massimi perché fanno mediamente schifo. Assicurati che abbiano i "mezzi passi" per la regolazione delle potenze (es. 3 - 3. - 4 - 4. -...), i più basici hanno solo i 9 step 1-9 e ti trovi situazioni in cui l'uno è poco e il successivo è troppo.

          Scegli qualche modello, e che Keepa sia con te 😉

          EnIgMa cucineresti sempre con il boost attivo?

          Attenzione che i 7kW su 4 fuochi non permettono di avere il boost attivo su tutti, in genere si può usare solo su un fuoco per bancata, e non te lo lasciano tenere per più di qualche minuto.

          simonebortolin tubi del gas fuori norma: non capisco come mettere l'induzione risolve

          Easy, li tappa a monte e fine della storia. 😉 Se parliamo solo delle tratte nel locale cucina ovviamente.

          simonebortolin se la caldiaia è in cucina non capisco come mettere l'induzione risolve

          Se non sei in un bilocale, mettere la caldaia in cucina è la posizione più stupida e insensata che ci possa essere. Piuttosto fuori sul terrazzino, almeno non c'è un catafalco sempre in vista.

          nxdrd Ciò che più mi fa pensare è il fatto che capiti di dover utilizzare in contemporanea sia i fornelli che il forno: ad oggi non è affatto un problema, ma con il futuro piano a induzione suppongo che sarebbe assolutamente infattibile con l'attuale piano a 3kW.

          Eeeeee... snì, ce la puoi fare se il forno è già preriscaldato, perché superi la potenza contrattuale solo per i pochi minuti di riaccensione in mantenimento delle resistenze. Sei molto tirato, e bisogna vedere se le linee elettriche di casa gradiscono l'esubero di potenza impegnata.

          nxdrd con l'arrivo del freddo era diventato impossibile anche solo farsi una doccia.

          Beh bastava uno scaldino a corrente provvisorio, in genere gli idraulici ne hanno qualcuno che prestano in giro in occasione di guasti alle caldaie, però implicava aver già scelto tutto e aver fatto il progetto... essere insomma solo in attesa installazione/accensione della PdC.

          nxdrd Grazie in anticipo.

          Non ti preoccupare. Segue fattura. 😉

          😛

            [cancellato] Se non sei in un bilocale, mettere la caldaia in cucina è la posizione più stupida e insensata che ci possa essere. Piuttosto fuori sul terrazzino, almeno non c'è un catafalco sempre in vista.

            Eppure è la cosa più fatta, nascosta da un pensile con qualche tubi che esce da sotto perché il coperchio inferiore non è stato attacco dopo l'ultima manutenzione oppure magari ancora più visibile dopo l'ultima sostituzione...

            Che poi perché in un bilocale avrebbe senso🤔
            Cioè in un bilocale a maggior ragione non voglio avere un bruciatore in casa...

              • [cancellato]

              simonebortolin Che poi perché in un bilocale avrebbe senso🤔

              Perché l'alternativa è in camera da letto. Anche no... o in bagno. 😉

              Non sempre i bilocali di metratura modesta hanno poi terrazzi o spazi esterni sfruttabili.
              Insomma, per me mettere la caldaia in cucina fa sempre schifo, però fa ancora più schifo dove le metrature dell'appartamento permetterebbero un'installazione in uno spazio di servizio e non in bella mostra.

              Poi io son in villetta indipendente quindi fancu... ed evviva il locale "CT" 😃

                [cancellato] Poi io son in villetta indipendente quindi fancu... ed evviva il locale "CT" 😃

                Definito anche deposito di qualsiasi cosa possibile ed esistente e pure che abbia un potere calorifico tale da causare una esplosione della casa

                (concordo comunque...)

                [cancellato] Perché l'alternativa è in camera da letto. Anche no... o in bagno. 😉

                Beh neanche nel salotto di un trilocale...

                  [cancellato] Definito anche "locale lavanderia/asciugatura" 😛

                  Da me solo asciugature poco salubri per i vestiti, c'è un altro locale per le lavatrici

                  Informativa privacy - Informativa cookie - Termini e condizioni - Regolamento - Disclaimer - 🏳️‍🌈
                  P.I. IT16712091004 - info@fibraclick.it

                  ♻️ Il server di questo sito è alimentato al 100% con energia rinnovabile