Tottino22 Volevo cercare di capire se ad oggi quando viene installato un emettitore-trasmettitore(?) 5g questo vada fisicamente a rimpiazzare uno 4g lì presente o seppure semplicemente si aggiunge a quelli già installati sulla bts
Ma considera che il 5G più diffuso in italia, la N3 di WindTre e la N28 di iliad, utilizzano gli stessi identici apparati "radianti" del 4G, sia come antenne che come RRU. Ed è proprio grazie a questo DSS che tutti odiano che gli operatori non dovranno scegliere tra togliere risorse agli utenti vecchi o privare i nuovi di risorse preziose. Come è avvenuto nella transizione 3G -> 4G, che per operatori "più avanti" come Vodafone non ha fatto altro che ammazzarlo prematuramente.
Camel90 Chi non aveva VoLte che faceva?😂
Tim ha sempre avuto una % bella alta di utenti VoLTE, complici tante collaborazioni con produttori di soc e telefoni, una buona nomea e l'assenza di ostacali come blacklist e simili. Quindi era un non problema.
Rand0m Ora, é una percezione falsata oppure mi sembra che la transizione verso il 5G sia più lenta delle precedenti?
Ma intendi lato utente o lato operatori?
Lato utente come ti dicevano non se ne sente l'esigenza. Pensa che quello su cui punta il maketing ovvero velocità stratosferiche i dispositivi non sono nemmeno in grado di reggerle a lungo... Ad un S21 fe basta un solo speedtest 1Gbps di notte con 15° per far toccare i 70-80° ad alcuni sensori interni.
Però questo non sentirne il bisogno, è anche merito del tanto odiato DSS, pensa se qualcuno avesse tolto 15-30MHz di spettro al 4G... Non staremo qui a parlare di quanto sia utile il 5G o meno.
Lato operatore lì credo il problema siano le aspettative. Velocità stratosferiche e latenze infinitesimali, sono più sogni che realtà..
Prima di tutto perché in italia con i limiti CEM che abbiamo anche gli operatori che vogliono installare il 5G "avanzato" sono costretti a irradiarlo con potenze ridicole (WindTre parla di 5W per 60MHz, quando in 4G si hanno tipicamente 100-150W per 20MHz). Poi c'è il discorso che gli operatori hanno investito soldi utili ad aggiornare buona parte della rete per il solo acquisto delle frequenze. Last but not least la questione ban cina.. abbiamo un operatore come TIM che invece di pensare al 5G come dovrebbe, sta ripensando a rifare da zero una rete 2G e 4G in 1/3 d'Italia e questo non è niente rispetto a quello che ci potrebbe aspettare.
Dicevo che il problema sono le aspettative perché in realtà il 5G è praticamente in tutta Italia, principalmente sotto forma di N3 (W3), N1 (VF), N7 (W3) o N28 (iliad) DSS con velocità medie ovviamente da 4G, lo spettro quello è, non si fanno miracoli.
Ma non dimentichiamo che N78 mobile)a detta degli operatori, copre oltre il 60% della popolazione italiana, se includiamo anche quella FWA (con Opnet/Linkem che sta sostituendo un po' ovunque i radianti passivi con AAU massive mimo) probabilmente saliamo di altri 5-10 punti percentuali.
Visto che si è chiesto il paragone col il 4G, il 4G è stato lanciato nell'autunno 2012 da TIM e Vodafone e a 3 anni dal suo lancio queste erano le percentuali di copertura:

Da notare che la maggior parte del 4G era la versione ""base"" che si può ricollegare a quello che abbiamo oggi (a 3 anni dal lancio nell'estate 2019) con TDD vs FDD DSS.
Secondo me la differenza principale è che, viste le prestazioni molto simili a parità di spettro tra 4G e 5G (nella versione "base"), alcuni operatori hanno deciso di ritardare o comunque non investire in quel tipo di deployment. Su questa decisione ha sicuramente pesato anche la non disponibilità dei 700MHz fin da subito (con il 4G gli 800MHz erano già disponibili il 1 gennaio 2013).
[cancellato] Più velocità dettata dalle migliori modulazioni
Ma in realtà è sostanzialmente più spettro e meno sprechi di risorse, le modulazioni sono sostanzialmente le stesse (in uplink cambia un po' di più ma siamo lì, il grosso è il mimo UL che lato mobile nemmeno si è visto in italia). E delle funzionalità avanzate come beamforming, mu-mimo nemmeno tutti i vendor le supportano bene... E sono replicabili anche in 4G con tutte le limitazioni del caso