Nono, ma dal tuo post mi sembrava quasi che il superbonus sia un bene di prima necessità, a cui è stato negato l'accesso a chi non ha la capienza fiscale necessaria.
[cancellato] Hai perfettamente ragione che è sbagliato generalizzare i casi puntuali, è solo per rendere lampante quanto il 110% sia stato un bonus eccessivo che ha drogato il mercato. Come dici tu i prezzi delle materie prime negli altri stati europei sono cresciuti grossomodo come in Italia, per colpa delle varie crisi (energetica, materie prime, guerra...), il problema è che in Italia è sparita la normale regolamentazione del mercato data da domanda e offerta. Questo perchè la domanda era elevatissima rispetto all'offerta e senza pretese, perchè tanto "non pago io". Se improvvisamente gli italiani fossero diventati tutti ricchi, e avessero voluto spendere centinaia di migliaia di euro di tasca propria per efficientare le proprie abitazioni, fregandosene dei prezzi, allora nessun problema. Il problema è che la domanda è cresciuta in maniera elevatissima, non in maniera naturale, ma perchè il mercato è stato drogato in maniera eccessiva da un bonus con un aliquota di detrazione folle.
Come dici tu le materie prime sono salite ovunque, ma se si vanno a vedere i preventivi, ci sono idraulici che hanno quintuplicato i costi di mera installazione, non i costi delle forniture, la sola installazione. Se 5 anni fa avessero chiesto quei costi per installare una caldaia, nessuno lo avrebbe accettato, ma con il 110% tutto era gratis quindi andava bene.
Ovviamente con tutti gli incentivi/bonus si droga il mercato, il problema è stato che si è detto a tutti che potevano ristrutturare casa gratis.
magick81 Bene, quindi i problemi invece di affrontarli si mettono sotto un tappeto? Invece di migliorare una misura che serviva anche a ridurre il consumo energetico e anche se non a impatto zero sui conti pubblici, ci sono diversi studi che ne confermano i benefici. Invece spendiamo miliardi per condonare gli evasori, con la visione a lungo termine di un bradipo.
Il problema è che la misura ha fatto danni per 3 anni, ora non si può pensare che il governo arrivi e tiri fuori dal cilindro la soluzione. Togliendo il mercato dei crediti, la speranza è che la gente faccia lavori veramente necessari e torni a fare le cose in maniera sensata.
magick81 Certo, chi se lo può permettere ha fatto i lavori o ha chiesto prestiti per farli, ma aveva la possibilità di ripagarli. Ma guardando lo stato medio degli immobili capisci bene che la maggior parte non può permetterselo. Chi ha avuto immobili in eredità ma adesso è disoccupato o precario semplicemente non può fare nessuna ristrutturazione e nel 2030 si ritroverà a dover svendere l'immobile.
Li venda ora allora, se sei disoccupato e ha degli immobili che non sono la prima casa e non ti producono reddito, vanno venduti se no ci paghi solo tasse sopra. Non dovrà mica venire lo stato a pagare lui per farti ristrutturare.
La cosa da capire poi, è che lo stato siamo noi cittadini, quindi alla fine sono soldi che dobbiamo tirare fuori noi, o che dobbiamo togliere dal altre voci di spesa, come sanità o istruzione.