matteoc
In IPv6 blocchi anche interi prefissi, non solo i singoli IP, poi bisogna vedere come sono assegnati quei prefissi. Come del resto in IPv4 ho intere subnet bloccate perché usate da 'snowshoe spammer' e fornite da provider che ci fanno soldi. Se qualche azienda usa 'sti provider a bassa reputazione perché costano poco peggio per loro.
Di solito si fa escalation, si blocca l'IP ma se lo cambiano in continuazione allora si blocca la subnet. Contattando l'abuse del provider, e se non risponde si procede.
Immagino che queste violazioni siano in palese violazione dei ToS di AWS/Azure/ecc. e se non controllano e si trovano range bloccati possono solo incolpare sé stessi. Che dovrebbero fare un qualche vetting dei clienti, e non accettare la prima carta di credito rubata che gli inseriscono.
Non capisco poi cosa intenda per watermarking, i flussi sono già in maggior parte crittati e vengono decrittati per la ritrasmissione. Il watermarking è più difficile da rimuovere, ma che fanno, analizzano al volo tutto il traffico per individuare i watermark e bloccarlo? Non è roba da poco. E dove lo fai? Sul Great Firewall?
Comunque se contribuisce alla diffusione di IPv6 ben venga, oggi comunque ben pochi Italiani accederebbero a strea illegali via IPv6, e non è che possano decidere gli utenti, IPv6 su larga scala lo possono deployare solo gli ISP.