GB_ego_sum Le poste sono inefficienti nella consegna della corrispondenza n primo luogo perché non è più il core business
Peccato però che ci siano cittadini che non ricevono documenti importanti (bollette, multe, documenti sanitari, ecc.) perché "non è più core business" per Poste - ma essendo servizio universale (con un contributo dello stato di quasi 300 milioni, più i soldi che pagano gli utenti) dovrebbero invece essere consegnati comunque in tempi adeguati (https://www.mise.gov.it/index.php/it/comunicazioni/postale/servizio-postale-universale), solo che Poste se ne frega sicuro che nessuno nel governo o nei ministeri oserà dire nulla. Se non gli va di consegnare la corrispondenza possono anche rinunciarci e lasciarla ad altri (e cambiare nome) - ma i soldi che prendono in cambio di un servizio infimo gli fanno comodo. I corriere stanno molto più attenti a mettere il naso nei pacchi, perché sanno che vengono licenziati senza troppe storie, cosa che nelle ex-aziende di stato non avviene.
Certo CdP va a gonfie vele grazie al risparmio postale, cioè anche quelli sono soldi dei cittadini, spesso non dei più abbienti. Magari bruciarli per tenere a galla aziende decotte e assai mal amministrate come Alitalia o TIM, in stile nuova IRI, è una pessima idea? TIM è privata dal 1997 - strano che il problema della "strategicità" appaia solo ora, e negli anni passati qualsiasi idea di scorporo sia stata cassata. Ma non a caso l'idea è venuta ad un partito assai statalista, che apprezza anche il gran numero di poltrone che diventano così assegnabili ad amici ed amici degli amici... e chi se ne frega di utenti, contribuenti, cittadini....