Come utente non hai nessun controllo sulla lingua degli annunci, è una decisione completamente automatica che fa Google, in base al paese dove credono che tu sia.
Nel mio caso, di recente mi è successa una cosa strana, che ha portato il mio indirizzo IP (statico) italiano a venire riconosciuto da Google come svedese, e quindi avevo tutte le pubblicità in svedese, i risultati di Google Shopping con i prezzi in corone svedesi, ecc..
Lascio qui sotto la storia completa, comunque ti consiglio di controllare se potrebbe essere il tuo caso (lo puoi vedere per esempio accedendo da Gmail web, in fondo alla pagina a destra c'è il link per vedere le posizioni attive, e da lì vedi gli indirizzi IP utilizzati di recente, con associato il paese).
Se vedi un IP localizzato in Svizzera, l'unica cosa che puoi fare è segnalare a Google l'errore tramite questo form, e sperare che sistemino. Nel mio caso dopo un paio di settimane hanno risolto.
Altrimenti, se non hai un indirizzo IP statico, ti basta riavviare il router.
TL;DR: sono in Svezia da alcuni mesi, per non avere problemi ad accedere a siti web e contenuti italiani, così come anche per accedere ad alcuni dispositivi in LAN, prima di partire mi sono configurato un server VPN in casa, da cui sono sempre connesso 24h al giorno sia dal PC sia dallo smartphone. In pratica, io sono in Svezia ma tutti i siti che visito mi localizzano in Italia, perché vedono effettivamente il mio indirizzo IP italiano.
Ad un certo punto Google però deve avermi in qualche modo scoperto, perché ho iniziato a vedere pubblicità in Svedese, così come prezzi in corone svedesi su Google Shopping. Facendo qualche ipotesi, mi hanno sicuramente scoperto utilizzando la geolocalizzazione dello smartphone Android, che tengo sempre attiva.
Poco male, mi sono detto, avranno semplicemente cambiato la localizzazione del mio account Google. Lo scopo della VPN per me non era aggirare Google, quindi anche se la pubblicità e i prezzi in svedese mi davano un po' fastidio, per qualche mese posso sopravvivere.
La cosa assurda però è quando i miei familiari in Italia mi hanno segnalato che anche loro vedevano tutti i prezzi e le pubblicità in svedese, e quindi lì ho capito cosa era successo: avevano contrassegnato l'intero indirizzo IP come svedese.
La cosa tragicomica tra l'altro è che la mia connessione di casa usa un Carrier-grade NAT, quindi ci sono altre centinaia/migliaia di famiglie che condividono lo stesso indirizzo IP, e si sono ritrovate localizzate in Svezia senza motivo, con tutte le conseguenze del caso, che non si limitano alla pubblicità e ai prezzi, ma anche per esempio ai pagamenti e agli abbonamenti di YouTube e Google Play (oltre al fatto che anche lì ero obbligato a pagare in corone svedesi, non c'era possibilità di modificare la valuta manualmente, non mi accettava l'account PayPal perché non era localizzato nello stesso paese in cui secondo Google io mi trovavo).
Dopo qualche giorno di ricerca di soluzioni (avevo pensato per esempio di scrivere al provider spiegandogli la situazione, ma immagino che non sarebbero stati felici di dover bruciare un indirizzo IP), ho trovato appunto questo form, e dopo aver fatto la segnalazione in qualche settimana hanno sistemato.
Ho cercato adesso di ridurre un po' l'uso della VPN, spero che non accada nuovamente in futuro.
Comunque interessante il fatto che Google non si fidi delle localizzazioni ufficiali degli indirizzi IP, ma abbia i suoi algoritmi anche lì per cercare di adattare e migliorare il loro database (in questo caso, facendo più danni che altro).