E' stato pubblicato oggi il dispositivo di sentenza del 4 Luglio 2019 con cui la sesta sezione del Consiglio di Stato si è espressa in merito ai ricorsi presentati dagli operatori (Vodafone, Wind, Fastweb) contro la delibera AGCOM 498/17/CONS che li obbligava, sostanzialmente, al rimborso delle mensilità erose (in percentuale) col sistema della fatturazione a 28 giorni anziché per mese solare.
Il CdS ha respinto definitivamente tutti e tre i ricorsi, uno per ciascun operatore indicato sopra, confermando di fatto quanto già stabilito dalla delibera AGCOM e cioè l'esecuzione della modalità di rimborso clienti, che dovrà essere automatica sulla prima bolletta utile (tempi di adeguamento per gli operatori permettendo)
Nello specifico, per Tim, è attesa un'altra pubblicazione nell'arco della prossima settimana...ma che non dovrebbe tradire gli esiti odierni.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (sez. VI), definitivamente pronunciando sul ricorso NRG 9600/2018 in epigrafe, respinge l'appello principale e quello incidentale.
Spese del grado compensate.
Ordina che il presente dispositivo sia eseguito dall'autorità amministrativa.
Così deciso in Roma nella camera di consiglio del 4 luglio 2019 con l'intervento dei magistrati