Navigator uhm dal mio punto di vista molto modesto (e di utente finale, non certo di sviluppatore perche lì le cose cambiano) è da tenere a mente che linux è rispetto a windows e mac un ecosistema molto frammentato: diversi repository, diversi desktop environment e windows manager, diversi approcci tecnici nella gestione dei servizi e/o dei file/dir di configurazione e/o degli aggiornamenti di sistema, etc etc...
al giorno d'oggi l'ecosistema che mi pare a torto o ragione considerato il più amichevole (e credo anche il più diffuso perlomeno a giudicare dalla quantità di discussioni tecniche in merito...elemento non indifferente quando si va in cerca di soluzioni ad un problema...) è quello di ubuntu e derivate (che pesca poi a grandi mani da debian) anche se non è scevro da critiche sulla direzione presa dallo sviluppo (vedi la catechizzazione snap...in effetti io che uso debian praticamente da sempre, di debian apprezzo anche l'agnosticismo diciamo rispetto agli ambienti di pacchettizzazione, ovviamente al netto di apt...almeno un sistema lo volevo, non è che potevo continuare a compilare tutto quanto ogni volta come facevo con la slackware...) accompagnato a scelta da uno dei tre principali desktop environment cioè gnome (che di norma richiama quello del mac e che di solito viene personalizzato, come fa ubuntu stessa ma anche popos, in effetti ha notevoli possibilità di personalizzazione con plugin), kde plasma (che richiama quello windows ed è anch'esso molto personalizzabile con plugin e via dicendo) e kfce (anch'esso richiama quello windows) ma direi che tira molto anche l'ecosistema archlinux/manjaro, altri ecosistemi sono quelli appunto fedora di cui però non conosco le peculiarità oppure ad esempio redhat/centos/almalinux/rocky (mirati al mondo server)
io fossi in te mi metterei da parte una vm con cui con calma sperimentare un po' e capire cosa ti prende di più a pelle