mark129 Ci provo.
In alcuni impianti, e Huawei è uno di quelli, hai il pacco batterie connesso direttamente agli inseguitori MPPT/ottimizzatori di stringa, in sostanza inverter DC/AC e batterie sono connessi in parallelo a valle dei pannelli.
C'è quindi la possibilità di sovradimensionare abbondantemente il campo solare, ben oltre la taglia nominale dell'inverter AC (es. 10kWp di pannelli a fronte di un inverter AC da 6kW) sfruttando il fatto che l'eccesso di produzione solare nei picchi attorno a mezzogiorno che non può essere convertita in AC e venduta/usata in rete venga comunque immagazzinata nelle batterie DC, per essere poi usata in un secondo momento.
Il giochino però funziona se puoi arrivare alle 11.00 circa di mattina con le batterie abbastanza ancora scariche, altrimenti ti trovi ad avere batterie piene e inverter che non può sfruttare la produzione solare, perdendo energia e quindi sfruttando male l'investimento economico. Di contro, se si hanno forti consumi di mattina presto (tali da scaricare le batterie prima che sorga il sole a produrre) e di sera, potrebbe convenire questa soluzione invece che dimensionare fornitura, quota potenza e quant'altro per i 10kW dell'esempio di prima del campo solare.
Spero di essere stato un pelo più chiaro...
Esempio con i numeri di prima: sole a candela a mezzogiorno, produzione da campo solare di 9.2kW, inverter da 6kW => conversione di 6.6kW verso AC per consumo ed esportazione (in genere gli inverter hanno tolleranza del 10% in eccesso), i rimanenti 2.6kW (ignoriamo le perdite di conversione per ora) vengono buttati in batteria.
Poi come dicevo prima in ogni caso va fatto uno studio sui pattern di consumi per trovare la soluzione migliore; in ottica SB110% ad esempio nessuno fa così perché i massimali e quindi il rimborso delle spese sono calcolati sulla potenza dell'impianto, che è la minore tra campo solare e inverter DC/AC. Sempre nell'esempio, avresti rimborso per soli 6kW * 2400€ pur montando pannelli sul tetto per 10kW, mentre montando un inverter "giusto" nella progettazione canonica si passerebbe a 10*2400€, e c'è più "ciccia" da mordere.
Dove invece un cliente debba pagare tutto di tasca sua, già solo evitarsi un 300€ aggiuntivi di aumento potenza e relativa trasformazione impianto domestico e montante in trifase potrebbe giustificare un dimensionamento del genere. Alla fine tre pannelli in più costano forse 5-600€ di materiale, e quando la squadra è sul tetto non sono le due guide in più che spostano l'entità del lavoro da fare.