lebrone Se non hai accumulo un impianto plug&play ha senso solo se sei a casa di giorno per usufruire dell'autoproduzione.
Spingono sugli accumuli per abbattere le correnti in giro per la rete nazionale, avendo quote maggiori di autoproduzione locale, ma finanziariamente ha quasi sempre senso solo nell'ambito del 110 dove l'impianto è "regalato", già se uno deve pagare il 50% non si rientra praticamente mai dall'investimento.
Tenete conto che ora l'energia costa un botto, ma non può essere condizione di lungo periodo, pena profondissima recessione ed inflazione perché molti dei processi produttivi ai prezzi dei prodotti attuali non sono sostenibili; che l'impatto delle quote di compensazione CO2 alzino il costo dell'energia ci sta, ma non a questi livelli, ipotizzo che già l'anno prossimo si possa tornare su un più consono 25/27 centesimi/kWh contro gli oltre 40 attuali, e più cresce la quota "gratuita" delle rinnovabili meno costerà a tutti -- attenti a non farvi trovare "corti" nei piani di ritorno di investimento.