Buongiorno a tutti, avendo anch'io addebiti di 0,90 centesimi ogni mese, ho cercato online e ho trovato questo forum.
Se non utilizzate nessuna connessione DATI come me, l'addebito dei 0,90 centesimi è una pratica scorretta da parte di ILIAD.
Vi spiego nel dettaglio, siccome mi capita dei mesi di non dover utilizzare la SIM ILIAD perché sono senza lavoro, scollego la connessione DATI e non utilizzo neanche sms e/o chiamate per non dover pagare a consumo. Ad agosto 2022 mi era sembrato che mancassero 0,90 centesimi, ma non avendo uno screenshot da dimostrare il credito non ho contestato nulla. Il 28 settembre 2022 mi addebitano nuovamente 0,90 centesimi, ma questa volta avevo lo screenshot del credito di agosto 2022. A quel punto contatto ILIAD per chiedere il rimborso, ma rispondono che avrei utilizzato la connessione DATI a consumo, io rispondo che è impossibile in quanto la connessione era disattivata, ma loro rifiutano il mio reclamo. A quel punto invio PEC e rispondono sempre la stessa cosa, sembra un copia e incolla della precedente risposta. Il 28 ottobre 2022 nuovamente addebito di 0,90 centesimi, così invio nuovi reclami anche via PEC minacciando di rivolgermi al Co.RE.Com. ILIAD risponde sempre come se fossero dei copia e incolla dicendo che non ho diritto al rimborso. A quel punto avvio denuncia presso il Co.Re.Com e per farla breve mi offrono un mese di ricarica omaggio, io faccio presente che non voglio la ricarica omaggio ma solo la restituzione di 1,80 euro delle due mensilità presi ingiustamente, specifico anche di far presente al reparto competente di fare le verifiche in modo da non avere più addebiti. Firmiamo la trattativa e mi rimborsano 1,80 euro. Il 28 novembre nuovamente 0,90 centesimi presi ingiustamente, nuovi reclami senza esito. A quel punto ho pensato, ora cambio APN e se avvengono altri addebiti qui si può presuppore la truffa con appropriazione indebita, perché non si possono prendere dei soldi agli utenti se non fanno uso della scheda, a meno che non sia specificato nel contratto, ma il mio essendo un contratto del 2018 non prevede nessun addebito e/o penale se non ricarico, tranne l’uso a consumo che io non ho fatto. L’ultimo addebito di 0,90 centesimi non è avvenuto il giorno 28, che doveva essere dicembre, ma lo hanno fatto il 01 gennaio 2023. Nuovi reclami anche via PEC, solite risposte da copia e incolla.
Ho contattato il Co.Re.Com spiegando cosa sta accadendo, mi hanno risposto che avendo firmato un accordo e non ottemperando ILIAD agli obblighi assunti dovrei rivolgermi all’autorità giudiziaria.
Da premette che ho fatte delle prove di proposito per registrare un video e mi sono collegato con la SIM ILIAD con APN modificato e non avviene nessun addebito, questo per chi mastica un pò di informatica lo sa, perché con APN modificato è impossibile collegarsi. Tra l’altro avevo chiesto via PEC a ILIAD di fornirmi documentazione dell'avvenuto traffico visto che da area cliente non è visibile, ma hanno risposto che non è possibile.
A giorni presenterò denuncia all’ANTITRUST contro ILIAD per pratiche commerciali scorrette e presenterò denuncia PENALE per appropriazione indebita. Magari per qualcuno farà ridere di denunciare per 0,90 centesimi, ma una pratica del genere per migliaia di utente fa cifra, e poi perché continuare a pagare ogni mese 0,90 centesimi senza motivo? A fine anno diventerebbero 10,80 euro, cioè quasi due ricariche del mio contratto del 2018.
Ho scritto tutto ciò in modo che chiunque abbia lo stesso problema sappia come comportarsi, gli addebiti non possono avvenire se uno la SIM non la usa, soprattutto se è in un cassetto.
Mi dispiace per quanto sta accadendo perché in famiglia siamo clienti ILIAD dal 2018 e nel 2022 abbiamo fatto anche la FIBRA, ma queste pratiche scorrette non le sopporto.