LelloDAgata (2) Come tutto il mondo pubblico O.F. opera senza alcun interesse al ricavo.
Senz'altro pensano al ricavo per le aree nere, altrimenti come li ripagano i finanziamenti di 5 miliardi dal consorzio di banche?
LelloDAgata (1) Open Fiber non è un'azienda privata, per quello che ne sappia i soci sono Poste Italiane, con la loro Cassa Depositi e Prestiti, ed Enel. Due Società apparentemente private il cui capitale è per la maggior parte nelle mani del Tesoro.
Poste Italiane è controllata al 35% da CDP, CDP non è controllata dalle Poste.
LelloDAgata (3) Questo porta che i lavori vengono fatti senza alcun coordinamento. Scavano trincee nelle strade, le riempiono di materiale plastico (dicono che si tratta di fibra), chiudono male le fosse, montano qualche tombino e poi ... spariscono dalla circolazione senza che le strade vengano messe a posto.
I tubi di plastica vengono riempiti con cavi compositi in plastica, kevlar e fibra ottica.
I ripristini definitivi delle sedi stradali vengono effettuati, a norma di legge, dopo un lungo lasso di tempo.
Se asfalti un buco appena riempito si affosserà subito.
LelloDAgata (4) Domani 16 aprile a Varese, dove "lavorano da quasi due anni" e non hanno fatto alcunché di impianto funzionante, dovrebbero finire tutti i lavori. Il problema è che nessuno se ne è accorto.
A Varese ci sono linee vendibili e che io sappia c'è anche qualche cliente attivo. Smettila con questo becero complottismo. I lavori saranno magari in ritardo ma finiranno e verranno completati nelle percentuali previste.