Non mi riferivo a te, Andrea, anzi, sei sempre estremamente non solo corretto ma gentile verso chiunque (mi stavo riferendo al tuo collega di Staff chabuje il cui messaggio tu ed il tuo interlocutore commentavate).
handymenny l'AD della filiale italiana di iliad potrebbe non sapere
In astratto, forse, può darsi anche, non è impossibile; ma, se permetti, visto che si parla proprio della filiale italiana, sarebbe una circostanza un po' strana se il soggetto giuridico che dovrebbe incorporare le attività italiane di Vodafone non sapesse proprio nulla di proprio quel che dovrebbe eventualmente andare a fare (e secondo alcuni, con tempi snelli).
Tuttavia quelle mi paiono sostanzialmente condizioni industriali o finanziarie dei soggetti coinvolti, che non sono gli unici interessi valutati dalle autorità antitrust.
Le condizioni da valutare sarebbero più larghe, e coinvolgono l'assetto complessivo del mercato ed i riflessi sui consumatori: per es. è verosimile o no che intese o cartelli sarebbero più facili riducendo il numero degli operatori? Una concentrazione tra gli operatori licenziati dovrebbe portare ad una diversa regolamentazione per esempio dei cd. enabler e del mercato wholesale per surrogare la minore competizione tra i player principali? Questo tipo di analisi complessa accade in qualsiasi mercato. Oppure, creare il primo operatore per market share, lo sottoporrebbe de jure a particolari legacci regolatori per il solo fatto di detenere una significativa quota (potere) di mercato? E TIM e Wind3 starebbero zitte a vedersi erodere quote relative di mercato? Wind3 per es. non potrebbe dire ridatemi lo spettro di iliad, anzi, con tutte le torri come compensazione industriale? Ed a proposito di torri, Inwit con TIM? Quello che è mio è tuo, quello che è tuo è mio? E se questi due vanno con Inwit, Cellnex se ne starebbe zitta a vedersi sfilare il primo cliente dal portafogli (o a vedere immediatamente diminuire il proprio potere contrattuale) dopo aver sborsato un pacco di miliardi poco più di un anno fa? E domani TIM non potrebbe dire: fatemi comprare Wind3 visto che avete permesso a Vodafone di unirsi con iliad (o viceversa)? Tu pensi che tutti i soggetti citati non farebbero lobbying in EU per impedire / modificare certi assetti dell'acquisizione? Etc.
Spero ti sia chiaro e te lo sottolineo che non metto in dubbio la ragionevolezza dei punti che porti
Però ti ho chiesto quali condizioni dovrebbero portare le autorità antitrust a cambiare gli atteggiamenti che hanno avuto sul mercato dell'acciaio, dei farmaci, dell'energia, etc per questa ventilata fusione, che esulano un po' dalle ragioni dei due player.
Lo chiedo, lo sottolineo, non per contraddirti come interlocutore, ma perché pur ammettendo io stesso che tutto sia possibile, anche un cambio di orientamento, io questi elementi "pubblici" (non legati agli interessi finanziari di Vodafone o iliad), che favorirebbero la fusione rispetto a quella di Wind / H3G, non li conosco / vedo, ma magari tu si.
Soprattutto, ripeto, stante la molteplicità delle questioni coinvolte, al momento non vedo quei tempi snelli auspicati per l'operazione.