Buongiorno scusate se mi intrometto, anche io ho ricevuto il modem Tiscali dopo aver richiesto la migrazione da ADSL a FTTC, grazie a andreagdipaolo che mi ha consigliato di insistere presso il Servizio Clienti (vedi altra discussione che aggiornerò dopo la conclusione del processo).
Tiscali mi ha mandato il modem e la data prevista per l'attivazione è il 23 Aprile, entro tale data - mi hanno detto - sarò contattato da un tecnico per la verifica della linea.
Quindi il modem stava tranquillo nella sua scatola... Si tratta del TG789vac.
Dopo aver letto questo post mi è venuta l'idea di provarlo prima dell'attivazione della VDSL, anche perché devo cambiare l'IP della LAN per adattarlo a quello della mia rete, disattivare il wifi, ecc.
Come tutti gli altri modem, l'ho collegato con un cavo LAN ad un PC isolato, settato su DHCP, in modo da poter accedere al suo indirizzo 192.168.1.1
Ebbene... niente da fare, tramite LAN non funzionava, anche impostando il PC con IP fisso nella stessa rete, niente comunicazione, anche con "ping", nulla. Reset con pulsantino, nulla.
A questo punto ho utilizzato il wifi per accedere, inserendo la chiave WPA2, e tutto si è attivato, da quel momento anche la parte LAN ha iniziato a funzionare a dovere. Prima nemmeno la luce verde della LAN si accendeva, adesso lampeggia normalmente quando c'è l'accesso dal PC.
Il DHCP era già attivo, ma proprio via LAN non ne voleva sapere di connettersi.
Mi sembra quindi che con questo modem il primo accesso debba per forza avvenire via wifi, forse la cosa è voluta per motivi di sicurezza ?
Oppure una volta collegato alla VDSL (quando attivata) deve essere "attivato" da remoto da Tiscali prima di poter accedere localmente ?