DrGix Purtroppo questo è un problema che hanno tutti gli impianti a bassa temperatura, a maggior ragione se hanno anche medio/alta inerzia.
Dipende però anche dove ci si trova e comunque si mitiga fortemente utilizzando l'impianto per riscaldare casa invece che per sentire calore.
E' un concetto che ai miei ed a mia suocera non sono riuscito ad inculcare nemmeno dopo anni. Per i miei ho deciso che saranno totalmente sollevati dal poter comandare il futuro impianto, anche perché con una ristrutturazione totale sarà tutto elettronico. Per mia suocera abbiamo appena cambiato una caldaia Junckers di 40 e passa anni, le ho spiegato che con la condensazione sarebbe meglio tenere l'impianto acceso 3 o 4 volte più a lungo ma niente. Quindi alla fino ho impostato la mandata a 65° e via.
Per la VMC io ho deciso di non adottarla, penso di utilizzare qualche modulo della Helty a doppio tubo con recuperatore entalpico solo nei bagni per abbassare il tasso di umidità, essendo anche rivolti a nord. Per il resto aprirò a Vasistas alla bisogna. Sto anche cercando un motore esterno per la cappa, ma forse mi orienterò di sistemi connessi piano induzione/cappa in modo da farli lavorare meglio.
Technetium e aumenta esponenzialmente la probabilità di guasti/problemi.
Ma abbassa esponenzialmente la sicurezza di fare una manutenzione molto fastidiosa. Nelle canalizzazioni si nasconde di tutto e non è per niente facile arrivarci. Tieni presente che sarebbe da fare anche una volta l'anno.