M_Z Il preventivo della kita mi con i serbatoi per l'acs e l'acqua "tecnica", l'avviamento e la ricarica gas era inferiore ai €15000 e va scontato del 30%. Quindi all'incirca €10500.
Buono! Hai trovato chi non ti fa ricarichi eccessivi. Punto a suo favore.
M_Z L'unico eventuale carico trifase potrebbe essere la PdC ma naturalmente in caso di blackout non funzionerebbe.
No 'spetta, non mi sono spiegato... non è che non funzionerebbe, quello è ovvio, ma la bruceresti. Sempre se non viene, come scrivevo prima, collegata nella parte non in continuità del gateway, in quel caso durante un blackout si spegne e bona 😉 Fai attenzione con i progettisti a farti fare i collegamenti corretti, o un blackout rischia di costarti qualche migliaio di euro di schede elettroniche da sostituire.
Nel caso di sfortuna massima infatti ti troveresti con una concatenata tra due fasi di 460V (230V sfasati di 180° invece che di 120°), con la terza assente. Magari lo tollera pure, non mi meraviglierei se l'alimentazione della 3P sia realizzata con 3 alimentatori monofase che alimentano un bus DC comune (ognuno connesso tra una fase e il neutro), tanto poi per modulare ha una sezione inverter per il motore sincrono del compressore. Se ha gli alimentatori connessi a triangolo, gli fai ciaociao con la manina -- kapuff assicurato.
Oh.. piastre ad induzione? Arrivano anche oltre i 7kW, mica le collegherai monofase?
Wallbox? Monofase? In quale? Una delle due impegnate per la casa? Passi sicuro i 6kW di sbilanciamento in questo modo.
Ricorda che un inverter trifase deve necessariamente produrre lo stesso carico in ognuna delle 3 fasi, e lo sbilanciamento massimo tiene conto del verso della potenza. Se in una fase hai 4kW in prelievo e in un'altra 2kW in immissione (produzione di 6kW da fotovoltaico -- 3x2kW -- e consumo di altrettanti da un piano della casa), il gruppo di misura sgancia, pur avendo il netto impegnato circa zero.
Il contribuente paga di tasca sua la sanzione e il rimborso del bonus non spettante. Come faccia, all'AdE non interessa. Intendevo comunque dire che ormai non si può più annullare la cessione del credito, quello è andato... viene però di fatto rimborsato dal contribuente in un'unica soluzione, anche perché gli accertamenti possono essere svolti anche anni dopo, quando il credito maturato è già stato in tutto o in parte "usato".
Poi e solo poi, se ci sono le condizioni, il contribuente potrà citare in causa i progettisti. Sempre che riesca a dimostrare che sia un torto a loro imputabile. Qualora la giustizia amministrativa condanni a pagare il professionista, questo potrà chiedere rimborso a sua volta all'assicurazione professionale.
Almeno, io l'ho capita così. Meglio non finirci mai in mezzo e assicurarsi di avere tutto a posto prima.