Buonasera a tutti,
é il mio primo messaggio in questo forum, mi sono iscritto per orientarmi meglio tra le varie offerte fibra, ma leggo anche questa interessante discussione su un tema "caldo" di questi tempi, il gas.
FInendo il mercato tutelato, mi stavo chiedendo qual'è la migliore soluzione per me. Ho una vecchia casa indipendente in cui spendo parecchio per riscaldamento. Il consumo annuo è di circa 1900 metri cubi annui, ma in realtà il grosso del consumo è concentrato nei mesi da Novembre ad Aprile. Credo che la cosa non capiti solo a me e che anzi di tratti di una situazione abbastanza comune, complici anche le stagioni intermedie più calde, non è così? Nel mio caso magari arriviamo a una situazione di questo tipo: su 1900 metri cubi totali, ho consumato 566 mq nel bimestre di Novembre/DIcembre (30% del totale), 791 mq a Gen/Feb (42%), 393 mq a Mar/ Apr (21%). Negli altri sei mesi il consumo è irrisorio, praticamente il 6% del totale; la parte del leone la fa il quadrimeste Novembre-Febbraio, con ben il 72% del totale!
Ciò porta nel mio caso nel mercato tutelato a bollette esorbitanti nei mesi invernali (picco di 828 € per il bimestre Gen/Feb) e ridicoli (tipo 30€) in estate.
Dovendo uscire dal mercato tutelato, cogliendo l'occasione per vincere le inerzie della mia compagnia, cointestataria di casa e affezionata all'offerta secondo lei convenientissima dell'attuale operatore (Engie), sto cercando di capire se sia preferibile per me un'offerta a prezzo variabile o fisso. Lei propenderebbe per restare su Engie e accettare la loro offerta VedoChiaro, di tipo variabile.
Secondo quanto ho letto su questo forum, mi sembra anche che la maggiorparte delle persone propenda per la variabile specie quando sono in gioco quantità abbastanza grandi di metano, come nel mio caso. Anche il foglio Excel che è condiviso qui sul forum e il portale offerte sembrano confermare questo suggerimento, con differenze sia pur contenute a favore del prezzo variabile.
Ma il foglio Excel e il portale considerano queste differenze di consumo stagionali, o considerano il consumo dividendolo per 12 in modo brutale, avendo così lo stesso consumo in metri cubi ad Agosto e a Gennaio? Perchè nel secondo caso la simulazione proposta non avrebbe grande valore, perchè l'andamento dei prezzi del gas aumenta proprio nel periodo di maggior consumo, in modo considerevole, e dubito di poter compensare d'estate.
Diciamo che attualmente sono in una situazione simile a quella della barzelletta sulle banche, di cui si diceva ti prestano l'ombrelllo quando c'è il sole e te lo chiedono indietro quando piove. Nel mio caso non si tratta di fidi, ma di un basso prezzo del gas: te lo concedo quando non usi il metano e applico un forte aumento quando lo usi... Non so se mi sono spiegato.
Se invece decidessi per un variabile, mi sembra che pur con offerte sui 7 euro smc attualmente ci guadagnerei sui mesi invernali; figuriamoci se decidessi di cambiare di nuovo tra sei mesi quando i prezzi del metano sono di solito molto più bassi
Sono sempre più disorientato! Chi mi sa dare una mano?
Grazie mille 🙂