PauloMurineddu
Da questo punto di vista credo l'Europa abbia lavorato bene, anche i singoli stati, il problema sarà il prezzo d'acquisto, che ad ora è legato ancora al TTF
Il Title Transfer Facility "non riflette più realmente la vera situazione del mercato, quindi svilupperemo un indice complementare" e, nel frattempo, "proponiamo un meccanismo" di cap "per limitare i prezzi eccessivi del gas", ha annunciato
https://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2022/10/18/energia-von-der-leyen-tagliati-2/3-gas-russo-preparati-a-inverno_5983b10a-8b86-4e35-a25e-fe5ad5871c76.html
Anche il disaccoppiamento gas - elettricità sarà un nodo cruciale, qui purtroppo deve anche essere l'Europa a decidersi velocemente anche tramite compromessi tra i vari paesi
Per il resto si è fatto un ottimo lavoro per differenziare l'import di gas
Perciò per come è ad oggi la situazione io non mi sentirei molto sicuro nel mercato variabile, perché se l'Europa si muoverà in estremo ritardo e i benefici di una soluzione nazionale saranno limitati, il prezzo del mercato variabile sarà sempre legato al TTF che ha dimostrato di essere molto volatile