Gasta10 Cioè superata quella soglia là velocità massima si abbassa
No - superata quella distanza non è garantito che funzioni. Ethernet al contrario della xDSL non elimina frequenze mano a mano che l'attenuazione cresce, riducendo la banda disponibile ma funzionando comunque entro le specifiche. Quello che può succedere è che aumentano gli errori e le ritrasmissioni - ammesso che parte dei segnali sia leggibile.
Gasta10 ho sentito perfino alcune persone parlare che la lunghezza dei cavi influisice una connessione per esempio se il modem è a ponente e il cavo a levante non si avranno le massime prestazioni
Certo, se il cavo è in salita gli elettroni fanno più fatica. Specialmente quando sotto il router c'è un buco nero, o almeno una pulsar (che poi ci vuole pure il cavo schermato visto il campo E/M che produce...). C'è persino chi vende(va ?) cavi Ethernet "unidirezionali" per uso audio a prezzi spaventosi. Scherzi a parte, ogni versione di Ethernet ha precise specifiche, e i cavi vengono prodotti per ottemperare a tali specifiche entro un massimo di tot metri. Al crescere delle frequenze poi l'attenuazione aumenta, quindi ad esempio un cavo Cat 8 a 40Gbit non può raggiungere nemmeno i 100m. Così come il cat 6 a 10Gb è limitato a 55m e ci vuole il 6A per rientrare nelle specifiche per raggiungere i 100m. Poi non sono limiti assoluti, non è che se il cavo è 101m ed è di buona qualità come gli apparati subito non funziona più nulla, però è fuori specifiche. Se vuoi arrivare a 200 e più probabilmente non funzionerà nulla. Un cavo di categoria superiore non farà miracoli anche con velocità inferiori - i parametri di funzionamento dipendono da una serie di fattori - non solo l'attenuazione - che limitano comunque la lunghezza massima utilizzabile. Poi è meglio un cat5e di ottima qualità che un cat 7 cinese che magari è cat 7 solo sulla stampigliatura. Per i 10Gb basta un cat 6 o 6A per le distanze più lunghe. Oltre i 10Gb non è ancora chiaro se il rame sarà sufficiente o ci vorrà la fibra ottica anche in LAN.