Motoro la strada da fare lato streaming via internet per portarsi al pari della domanda non e' proprio brevissima.
Questo vale perlopiù per il live streaming - specialmente tanto più quanto è necessario tenere basso il lag. E vediamo che soffrono già a risoluzioni HD, perché finora la domanda era servita altrove, ed è stata spostata sulla streaming internet piuttosto improvvisamente.
Comunque anche l'offerta di TV 4K (e più) arrivati a prezzi più o meno accessibili ha di fatto creato la domanda, non certo una disponibilità tale di contenuti 4K da creare la domanda di TV. È valso anche per l'HD, del resto, specialmente per le trasmissioni live - molte delle quali passano in solo HD adesso.
Rimane il fatto che è più facile ampliare l'offerta nel mercato consumer (risoluzione TV, velocità finale) creando la domanda anche per effetto moda/status, che farlo in ambiente business dove ovviamente c'è molta più attenzione ai costi, al ROI e alla trimestrale. Ma l'offerta su un lato poi finisce inevitabilmente per incrementare la domanda sull'altro, che deve poi adeguare la sua offerta. Infatti le telco si sono sempre lamentate che l'offerta degli OTT si scarica poi in maggiore domanda sulle loro reti, e senza vantaggi per loro.
Se il lato business potesse controllare tutto, starebbe ben attento a controllare la domanda di un certo servizio, e spesso farebbe di tutto per evitare di stimolarla, preferendo lo status quo. È del resto quello che è successo in Italia con le utility di Stato, molto attente a comprimere la domanda tramite le politiche di prezzo per evitare di dover investire per adeguare l'offerta.