Ho un contratto FTTH con Fastweb a Milano, sottoscritto nel 2017, quindi ben prima della legge sul Modem Libero.
Ora sto valutando se e come sostituire il FastGATE che mi diedero, un modello Technicolor DGA4131FWB, in quantro troppo limitato, sia in ambito configurazione DNS (ho pi-hole installato su un NAS locale che filtra il traffico) sia per le prestazioni in WiFi (lo streaming su Oculus Quest 2 è tutt'altro che ottimale).
Ho letto vari thread sul forum e mi sono fatto un’idea per due possibili opzioni, che volevo condividere in modo da ricevere qualche parere e consiglio.
1 - Chiamare Fastweb e richiedere il montaggio dell'ONT:
Non dovrei avere problemi burocratici appunto perché il contratto è vecchio. O sbaglio?
In ogni caso non è una soluzione che mi convince del tutto, perché ho poco spazio nell'armadietto in cui tengo il router e sarebbe necessaria una presa di corrente in più per alimentarlo.
2 - Acquisto un router con porta SFP e faccio da solo:
sulla carta mi sembra la soluzione migliore, perché se poi qualcosa non funziona posso rimontare il FastGATE ma ho vari dubbi a riguardo.
Il Technicolor che sto utilizzando è il modello con il modulo SFP di lato, quindi potrei sfilarlo e utilizzarlo nel nuovo router. In questo caso, clonare il MAC address del FastGATE è necessario? Oppure è già “scritto” nell’SFP stesso? Immagino che la configurazione dell'option 60 del DHCP sia invece fondamentale.
Insomma, questa opzione potrebbe funzionare? O mi sfugge qualcosa?
Per quanto riguarda il router, mi stavo orientando su un Ubiquiti o un Mikrotik.
Ci sono altre soluzioni ottimali che non sto prendendo in considerazione?
Segnalo infine che non mi importa perdere la possibilità dell'upgrade da 1 Gbps a 2,5, perché tanto tutti gli apparati di rete che ho in casa hanno porte Gigabit. Lo stesso dicasi per la parte di fonia, che non utilizzo.
Grazie per l'aiuto.
