LSan83 Si ma legge solo i Green Pass Italiani.... Per i GP dei turisti/viaggiatori degli altri 27 stati europei il gestore del bar/ristorante si deve scaricare le altre 27 app straniere....
No, il green pass e il relativo QR code rilasciato dagli altri stati è leggibile e validabile dall'app italiana e le app degli altri stati sono in grado allo stesso modo di validare i pass italiani.
La confusione sta nel fatto che ogni stato membro decide da quando iniziano a valere i certificati (l'Italia ha scelto di farli valere dopo 15 giorni dalla prima dose, altri stati dopo 7 o 14 giorni dalla seconda dose ecc.), e quindi un green pass che è perfettamente valido in Italia magari non è (ancora) valido in Francia o in Germania.
edofullo Io chiedevo perchè non hanno fatto una applicazione unica per tutti invece che forkare e poi divergere così tanto.
Proprio per via del fatto che ogni stato decide le sue regole sul green pass per la fretta si è deciso che per ora ogni stato si sviluppa la sua app di validazione con le proprie regole. In futuro l'idea era di implementare nel gateway unico europeo anche un modo per condividere le regole di ogni paese e magari creare una app sola, dove uno basta che scelga il suo stato e l'app si adatta automaticamente alle regole di quello stato.
Spoiler: la condivisione delle regole di ogni stato è già stata implementata nel gateway europeo, ma ovviamente ormai il treno è già partito e ogni stato ha già fatto la sua app...
edofullo data di vaccinazione (immagino sia quella di emissione)
No, la data di vaccinazione scritta nel certificato è effetivamente la data di quando hai ricevuto il vaccino, in quanto poi le app di ogni stato leggono quel valore e possono determinare da quando, secondo le regole di quello stato, quel certificato è valido (per esempio, in l'Italia se il certificato è stato rilasciato per aver fatto la prima dose, il calcolo è data di vaccinazione + 15 giorni)
edofullo Se fanno le cose bene ed hanno firmato il certificato con la data di scadenza
Il certificato by design non ha una data di scadenza, bensì riporta solo la data di vaccinazione/test/guarigione. In questo modo ogni stato, in base alle proprie regole, può decidere a piacimento quando ritenere non più valido il certificato.
L'unica cosa che quindi l'Italia deve cambiare per "estendere" la durata del certificato è l'app di verifica (si può fare anche senza aggiornamento dell'app, in quanto questo valore non è neanche qui hardcodato, ma ogni giorno l'app si va a pescare le regole di validità dei certificati da un server italiano).
Per fare i precisini l'UE consiglia di cambiare la chiave privata con la quale si firmano i certificati ogni 6 mesi, e di ritenere i green pass firmati con quella chiave validi ancora per altri 18 mesi (quindi ogni chiave ha una vita massima di 2 anni) (fonte). Perciò, se gli stati seguono queste specifiche, un green pass tecnicamente potrebbe durare al massimo tra i 18 e i 24 mesi.
edofullo Per altro come fai a distinguere se è un certificato da tampone (quindi non prorogabile) o da vaccinazione (quindi forse prorogato)? Non puoi, visto che nel QR non c'è scritto.
Nel QR ci sono scritte tante cose, tra cui anche il modo con cui si è ottenuto quel certificato (vaccinazione, test o guarigione). Le app di validazione usano proprio questo dato + la data di vaccinazione/test/guarigione + (opzionale) il tipo di vaccino/test per calcolare la validità del certificato.