Breve aggiornamento e una cosa rapida rapida per tutti quelli che usano l'SFP di Fastweb con un media converter esterno (tipo TP-Link).
Ad oggi purtroppo nonostante il tecnico amico abbia aperto due ticket per ONT libero e rifare la verticale, non ci sono segni di vita da parte di Fastweb.
Quindi per ora mi sono attrezzato accontentandomi di usare l'SFP estraibile con un media converter.
Forse l'avevo già detto prima, ma questo coso è un colabrodo e pone a serio rischio la sicurezza non solo della vostra rete ma anche dei vostri dati.
L'SFP ha qualche controllo sul checksum di alcuni file che non sono riuscito a individuare, il che vuol dire che se modificate o toccate qualcosa, questo smette di connettersi.
Per aggirare questo l'unica alternativa è agire con IPTables a chiudere tutta la roba che pone a rischio la sicurezza della rete.
Per prima cosa connettete con un cavo lan un computer al media converter (il media converter deve essere, ovviamente, acceso, con SFP e cavo fibra collegato).
Detto questo impostate al vostro computer un IP statico tipo 169.0.0.10.
Adesso, se state su un sistema *nix (macOS, Linux, BSD, ecc.), aprite un terminale e connettetevi via telnet all'indirizzo IP 169.0.0.1 (che è quello dell'SFP). Se state su Windows mi pare che si possa fare con PuTTY.
Il comando è
telnet 169.0.0.1
Con vostro infinito orrore, constatate che ora siete dentro all'SFP senza aver immesso nè password nè user name. Dovreste avere una bella riga di comando dove potete fare il comodo vostro.
A questo punto copia-incollate questi comandi (uno per volta, in questo ordine, mi raccomando):
iptables -I INPUT -p tcp -m tcp --dport 80 -j REJECT
iptables -I INPUT -p tcp -m tcp --dport 22 -j REJECT
iptables -I INPUT -p tcp -m tcp --dport 23 -j REJECT
Una volta che avrete inserito l'ultimo, la connessione via telnet dovrebbe cadere. Rapido ricapitolo dei comandi:
Il primo serve a chiudere l'accesso all'interfaccia web attraverso la quale è possibile intervenire su vari parametri, resettare le impostazioni, fare aggiornamenti firmware (no, in giro non se ne trovano), ecc.
Il secondo serve a chiudere l'accesso via SSH (un servizio simile a telnet che vi consente di prendere il controllo dell'SFP).
Il terzo infine va a chiudere proprio la porta telnet.
Ora, una cosa importante: così facendo avete messo si in sicurezza il vostro SFP, ma ricordatevi che le modifiche non sono permanenti, pertanto se spegnete e riaccendete o riavviate il media converter dovete ripetere le operazioni sopra riportate.
Le istruzioni sono valide pure per l'SFP di TIM ma probabilmente ha indirizzi/impostazioni diverse.