Buongiorno a tutti,
vorrei chiederVi un’informazione.
Ho sempre saputo che è previsto , di diritto, un indennizzo a favore del cliente che subisce la perdita della numerazione geografica durante un processo di migrazione: tuttavia questa previsione, anziché tranquillizzarmi, mi ha sempre messo ansia, perché starebbe a significare che si tratti di un evento in qualche misura probabile.
Vorrei chiederVi se qualcuno ha mai avuto, o sia venuto a conoscenza di altrui esperienze di perdita del numero durante una NP, se si tratta di un evento più o meno raro e quali possono esserne le cause o i possibili rimedi preventivi.
Grazie
Probabilità perdita del numero per portabilità
amazzi44 un evento in qualche misura probabile
È raro ma la probabilità non è zero, se ci spieghi meglio la tua situazione e che intenzioni hai (per esempio: su cosa vuoi passare? dall'adsl alla fibra? vuoi portare una numerazione voip su una linea fttc?) riusciamo a darti una panoramica che si adatta alle tue esigenze.
Spesso la numerazione si perde perchè si sbaglia il codice di migrazione, o perchè la vecchia linea viene chiusa prima del completamento della portabilità, o perchè il numero non è migrabile (e quando uno se ne accorge è già tardi), forse (prendilo con le pinze) anche quando c'è morosità col vecchio operatore
A me personalmente è successo...passaggio da TIM a Vodafone. Dato che TIM aveva fatto una modifica contrattuale, ho mandato il modulo di recesso per passaggio ad altro operatore (per evitare di pagare penali), e contestualmente ho contattato Vodafone per il passaggio.
Sta di fatto che TIM invece di fare il recesso per passaggio me l'ha fatto per cessazione della linea, con il risultato che sono rimasto per due mesi senza linea nella speranza che Vodafone riuscisse a sbloccare la situazione, e alla fine l'unica cosa che hanno potuto fare per sbloccare la situazione è attivare una nuova linea con un nuovo numero.
Grazie TIM
Goku96 Grazie.
La mia situazione ora come ora non è molto complicata, ma lo è stata.
Ho un numero nativo TIM da decenni, su cui ho attivato un numero aggiuntivo VoIP insieme all’ADSL una quindicina d’anni fa.
La situazione è rimasta così fino a quando, pochi anni fa, non ho attivato l’FTTC (sempre con TIM) e ho dovuto rinunciare al numero aggiuntivo; dal momento che era un numero a cui mi ero affezionato ho fatto di tutto per svincolarlo dal contratto ADSL e migrarlo autonomamente in un provider VoIP. Sapevo che era cosa difficile ma dopo liti furibonde (sono un tipo insistente) sono riuscito a migrare il solo numero aggiuntivo utilizzando come codice di migrazione quello del numero principale: la procedura è andata a buon fine, anche se per qualche settimana ho avuto problemi di ricezione delle chiamate col nuovo operatore VoIP (Messagenet) e ricevevo della strana documentazione da TIM come se avessi aperto una nuova linea con quel numero, ma dopo un paio di mesi tutto è rientrato. L’anno successivo ho migrato nuovamente il numero VoIP a Olimontel con il codice di Messagenet e non ci sono stati problemi.
Quanto al numero principale, ho attivato senza problemi l’FTTC con TIM (passando quindi il numero in VoIP) e dopo pochi mesi sono passato a Windtre, anche qui senza intoppi.
Quest’anno sono passato da FTTC a FTTH sempre con Windtre, quindi nessun cambiamento.
Ora non ho in programma nessuna migrazione, anche se immagino mi piacerebbe passare a Iliad quando offriranno il servizio.
Il numero principale per me è molto importante, dato che lo si usa anche per lavorare.
Il mio ex numero aggiuntivo, invece, se ne sta tranquillo con Olimontel e rimarrà lì.
- Modificato
Heavy Purtroppo non lo sapevo all'epoca, e anzi, ero andato personalmente in un centro TIM (quando ancora pensavo che servissero a qualcosa) per chiedere informazioni e mi era stato detto di fare prima la disdetta e addirittura di aspettare che mi telefonassero per confermarmi che potevo passare ad altro operatore.
Poirot Mi fa piacere che possa interessare a qualcuno!
Per più ragioni:
- la prima è il numero stesso, che è molto simile a quello principale e a un altro vecchio numero che ho da parte (cambiano solo le ultime cifre, e in questa zona i numeri non vengono più assegnati con lo stesso criterio), quindi un domani potrebbe tornarmi utile come numero fax;
- la seconda è che il numero principale era - ed è tuttora - utilizzato da tutta la famiglia, mentre quello aggiuntivo l’ho sempre usato io solo, quindi chi lo chiama ha la certezza di parlare con me, e non è infrequente perché tengo quasi sempre il cellulare in silenzioso;
- la terza, forse quella vera, è il mio sentimentalismo nei confronti di queste cose che mi spinge a legarmici e a preservarle il più possibile, come elementi di storia personale e della famiglia.
Qualcuno dice che esagero