[cancellato]
[cancellato] Il problema qui è che lui ha deciso di traslocare con un contratto attivo, vedila così: un decreto Bersani al contrario, vuole cambiare lui i termini contrattuali e secondo me non è nemmeno corretto che, perchè privato, debba poter far quel che vuole.
Alt. Quale che sia la motivazione, non è che la gente decide di traslocare dall'oggi al domani, con armi e bagagli. Se non è colpa dell'operatore che l'utente voglia o anche debba traslocare in una zona che detto operatore non copre, nemmeno l'utente può essere vincolato eventualmente e per esempio, a traslocare solo in zone che detto operatore copre. L'utente, ricordiamoci, è la parte contrattuale più debole. La storia del povero operatore che spende per portare la connessione e poi è vittima dell'utente non fa presa a casa mia 😉
L'operatore ha il rischio d'impresa, l'operatore detrae i costi dal reddito d'impresa e via dicendo. Tutti "lussi" che l'utente non ha. Non ce l'ho con te, sia chiaro eh...
In questi casi dovrebbe prevalere il buon senso e si dovrebbe arrivare eventualmente ad una transazione tra operatore ed utente.