Technetium
La guida non sarà mai autonoma in tutto, le informazioni per stabilire velocità, angolo di sterzata, condizioni del traffico devono venire da qualche parte. Ora come ora si usano solo strumenti fisici come i radar, le videocamere, gli infrarossi, i sonar, ecc, e probabilmente questi aspetti rimarranno anche in futuro (metti caso che ti attraversa un cervo, non è che questo avrà un antenna sulle corna...).
Secondo me dovremmo scollegare 5G e connessione Internet e considerare la prima come una tecnologia a un livello più basso rispetto a quello che ci passa sopra.
Non ho detto che le informazioni debbano passare dalla rete dell'operatore, ho detto che possono usare il 5G, anche in una versione "locale".
Network Slicing e virtualizzazione non saranno impiegate per fornire connettività internet, ma anche per collegare devices direttamente, sfruttando la bassa latenza e la possibilità di garantire diversi livelli di servizio.
Le due auto possono comunicare direttamente da loro come su una rete ad-hoc, e allo stesso tempo con il semaforo, su cui si potrebbe trovare un antenna che offre una funzione di rete virtualizzata, scollegata da Internet, per monitorare il traffico e verificare la correttezza delle informazioni.
Sto solo buttando lì idee, non esiste ancora nulla realizzato e operativo, è un ambito di ricerca aperto e così sarà ancora per tanti, tanti anni.
Ad esempio, ho trovato questo link di Ericson: https://www.ericsson.com/en/news/2019/9/5g-and-v2x
LSan83 Per quelle applicazioni critiche son quasi vent'anni che si è costruita Internet 2 e si è abbandonata la vecchia Internet.
La chirurgia a distanza con le attuali tecnologie non è possibile. Sarà possibile in futuro con fibra ottica (backhauling) e 5G (inteso sempre come insieme di tecnologie applicative, non come accesso fornito da un operatore)?
Non lo so, ma senza queste ultime due non lo potrà mai essere. Poi come tutte le cose, si valuterà se sarà utile e sicuro procedere in quella direzione. Comunque ritengo sia scontato che se in futuro esisterà la medicina a distanza, non si userà una connessione best-effort ma qualcosa come Internet2.
Riporto un estratto interessane preso da Wikipedia:
L'ITU-R ha definito tre aree applicative principali per le capacità più avanzate delle reti 5G: telefonia mobile avanzata a banda larga (Enhanced Mobile Broadband, eMBB), comunicazioni ultra-affidabili a bassa latenza (Ultra-Reliable Low-Latency Communications, URLLC) e comunicazioni macchina-macchina massive (Massive Machine-Type Communications, mMTC).[32] Al 2020, solo l'eMBB è in fase di installazione e messa in servizio; nella maggior parte dei casi, per URLLC e mMTC saranno necessari ancora alcuni anni.
Ora come ora tutti parlano di eMBB ed è su questo che puntano le telco per ripagarsi gli studi. Ma siamo all'inizio di qualcosa di nuovo, chissà dove finiremo!